Sakana Sushi – Roma
Sakana Sushi
Via del Gazometro, 54 – 00154 Roma
Tel. 06/5744958
Sito Internet: www.sakana.it
Tipologia: giapponese
Prezzi: gyoza 6€, roll 11/22€, sushi misto 21€, dolci 6€
Giorno di chiusura: Mercoledì
OFFERTA
Che Sakana sia uno tra i ristoranti giapponesi più validi in città non è una novità, anche se negli ultimi anni la concorrenza a Roma si sta facendo più spietata, con il proliferare di locali davvero interessanti e con un’offerta sempre più focalizzata sull’alta qualità. Sakana resite e si conferma un ottimo indirizzo, forse meno originale, o comunque più classico di altri, ma sempre meritevole di una visita grazie al menù vario con proposte a base di pesce crudo fresco, ben realizzate e gustose, con qualche guizzo creativo da cercare sulla piccola lavagna su cui sono enunciati i piatti del giorno. Proprio sulla lavagna troviamo lo spunto per iniziare la nostra cena con un aperitivo a base di shochu e acqua tonica accompagnato da sfiziosi takoiaki (frittelle di polpo) e da una classica zuppa di miso, arricchita però dalla presenza di gamberi freschi. Tra i donburi (ciotole di riso con diverse guarnizioni di carne, pesce e verdure) molto appetitoso si è rivelatto il chirashi don, con il riso cotto come da tradizione ed un’ottima varietà di tagli e tipi di pesce: salmone, tonno, polpo, seppia e gamberi crudi, ma anche uova di salmone, capesante, anguilla e tartare di salmone appena piccante. Sempre appaganti i rolls, più grandi della media e ben fatti, così come è sempre buono, anche se più piccolo che in passato, il mochi al tè verde ripieno di mascarpone e cioccolato assaggito come dolce.
AMBIENTE
Il ristorante è arredato nel classico stile orientale: lacca nera, tovagliette in bambù, compendi d’arredo caratteristici. Una parte della sala è dedicata al kaiten su cui scorrono i piattini dall’aspetto invitante e fresco appena usciti dalle mani del sushiman che lavora a vista.
SERVIZIO
Un personale vivace e informale si prende cura della sala con occhio attento e fare spigliato.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net