Bassetti difende l’hit “si, si, vax” con i colleghi virologi: giornalisti invidiosi, gli togliamo spazio in tv
![Bassetti sul Natale](https://www.secoloditalia.it/files/2021/11/Bassetti-1-640x267.jpg)
Matteo Bassetti non si pente della hit ‘Sì si vax‘ che ha fatto ridere mezza Italia cantata alla trasmissione “Un giorno da pecora” assieme ai colleghi virologi Andrea Crisanti e Pregliasco. E rilancia contro le polemiche montate sulla vicenda sostenendo che sono “inutili e sterili“. E accusa di, in sostanza, i giornalisti che hanno scritto sulla vicenda polemizzando, di essere invidiosi perché le trasmissioni televisive non li invitano più preferendogli, invece, i virologi.
La canzoncina? “La rifarei – assicura Bassetti all’Adnkronos senza scomporsi – perché non si perde di autorevolezza e di credibilità cantando dal proprio studio una canzoncina“.
Direttore della Clinica di malattie infettive all’ospedale Policlinico San Martino di Genova, Bassetti torna sull’esibizione canora, insieme ai colleghi Crisanti e Pregliasco, che nella trasmissione radiofonica ‘Un giorno da pecora‘ hanno cantato la canzoncina ‘Si si vax’ scatenando molte polemiche.
Le critiche “sono state più sulla forma che sulla sostanza che sicuramente è migliorabile. Ma nel testo c’erano dei messaggi: state attenti ai vostri nonni, fatevi la terza dose, e vacciniamoci. Voleva essere un messaggio simpatico, dopo di che in Italia si vive soltanto di pensar male”.
”Abbiamo a che fare – avverte Bassetti accusato di essere un presenzialista incapace di gestire la notorietà che poi è arrivata addosso all’improvviso – con odiatori sociali sui social e giornalisti che probabilmente vedono il loro spazio in tv ridursi per la presenza dei medici che interessano di più alla gente. Rifarei quello che ho fatto e credo che alla fine abbia funzionato per dare un messaggio importante agli italiani che infatti hanno apprezzato”. Con buona pace di chi, invece, l’ha criticato.