Fedez in politica, il ridicolo entusiasmo di Montanari: “Ha grandi idee, meglio lui che Berlusconi” (video)
Lo storico Tomaso Montanari, passato agli onori delle cronache per la sua nomina come Rettore dell’Università per stranieri di Siena dopo le dichiarazioni in cui sminuiva la tragedia delle Foibe, nonché urlatore di slogan antifascisti in tv e di anatemi contro Salvini e la Meloni, incredibilmente si esalta per l’ipotesi del rapper Fedez in politica. Ieri il marito di Chiara Ferragni aveva fatto sapere di aver registrato sul web un dominio che lascia presagire una sua scesa in campo, fedezelezioni2023.it.
Fedez in politica: per Montanari ha una grande visione
“Ha idee, nei suoi testi esprime una visione politica, molto meglio di chi sta al governo e di tanti altri, in questa fase in cui si parla di Berlusconi al Quirinale. Non è certo lui il pericolo, se scende in politica“. Qualcuno, come Stefano Feltri, direttore del “Domani”, gli fa notare che Fedez fa affari, più che esprimere visioni politiche. Come quando smarchetta grandi multinazionali, come la Coca Cola, con cui ha contratti milionari. “E allora Draghi il banchiere?”, è il surreale accostamento di Montanari. Passato da Marx a Fedez, nella tristezza di una sua personale parabola intellettuale che tra poco lo porterà a proporre Topogigio al Colle, al posto di Berlusconi.