Chi è l’uomo che ha palpeggiato la giornalista: indagato per violenza sessuale, scatta il daspo

29 Nov 2021 18:39 - di Federica Argento
molestatore identificato

E’ un marchigiano di 45 anni, residente ad Ancona, il tifoso della Fiorentina che i poliziotti del commissariato di Empoli (Firenze) hanno identificato come l’autore dell’ignobile molestia alla giornalista di Toscana Tv.  La Procura di Firenze lo ha denunciato per molestie sessuali e ha aperto un fascicolo di indagine. Il commissariato di Empoli ha incrociato le immagini riprese dalla stessa emittente della giornalista  con altri filmati e con la videosorveglianza dell’impianto sportivo. Sarebbe quella di violenza sessuale, secondo quanto appreso, l’accusa ipotizzata dagli investigatori della polizia a carico del 45enne presunto autore delle molestie. Altri tifosi, che hanno molestato Greta Beccaglia, potrebbero venire indagati.

La giornalista  non si arrende: “Domani sarò allo stadio per le interviste”

La molestia inaccettabile che ha subito mentre lavorava fuori dallo stadio di Empoli ha suscitato molte reazioni di indignazione, dai social al mondo politico. La giovane giornalista sportiva di ‘Toscana Tv’, Greta Beccaglia, dopo il palpeggiamento ripreso in diretta dalle telecamere afferma: «Vado a fare denuncia, non si può tollerare». E domani sera, conferma in un’intervista a ‘Qn’, «sarò allo stadio per le interviste di Fiorentina-Sampdoria».

Daspo per l’uomo che ha palpeggiato Greta. Anche altri tifosi nel mirino

Nei prossimi giorni la giornalista potrebbe essere sentita come parte offesa. Grazie alla denuncia, fanno sapere dalla questura di Firenze, sarà più facile identificare anche gli altri tifosi che hanno molestata la donna. Sempre nella stessa circostanza, fuori dallo stadio Castellani, sul lato di deflusso dei tifosi viola. Le telecamere hanno permesso di riprendere il responsabile nel passaggio ai tornelli di uscita. “Ho sentito il prefetto di Firenze: mi ha preannunciato che sarà emesso un provvedimento di Daspo nei confronti dell’uomo di cui si conoscono ora le generalità”, ha affermato il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia.

Greta Beccaglia: le scuse non bastano

Niente scuse: “Se si scusa, quell’uomo fa il minimo indispensabile. Ma le scuse in questi casi non bastano. La giustizia deve fare il suo corso e stabilire che quel gesto vergognoso è sbagliato. Questi gesti non vanno mai fatti. Basta!” Così ha risposto categoricamente  la giornalista a Rainews. “Non sto bene per quello che ho fatto, ho chiesto scusa ed è stato uno sbaglio”, ha detto Serrani, il molestatore identificato, al programma ‘La Zanzara’ su Radio 24. “Ho chiesto scusa e ci mancherebbe. Ho sbagliato. Voglio incontrare Greta, quando lei vorrà”, ha aggiunto Serrani che ha una compagna e una figlia. E sulla denuncia della Baccaglia ha risposto: “Cosa devo dire, ho sbagliato. A casa mi hanno detto come ti è venuto in mente? Me l’ha detto anche la mia compagna. Sanno che non sono una persona cattiva. Stiamo passando tutti i dispiaceri possibili del mondo”.

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