Molestia in tv, l’OdG contro il conduttore: «Non è stato solidale». Lui: «Ma così ho protetto Greta»

29 Nov 2021 14:06 - di Francesca De Ambra
Greta

Salvate il soldato Micheletti dalla furia (sempre un tanto al chilo) dell’Ordine dei giornalisti. Missione  difficile, ma non non del tutto impossible. Chi ha infatti colto il senso del suo «vai, non te la prendere» rivolto alla collega Greta Beccaglia molestata da un tifoso fuori lo stadio di Empoli, può testimoniare che il suo intento non era quello di minimizzare. Ma solo di evitare che la situazione precipitasse. Esito da non escludere, visto che lui era in studio e la Beccaglia in strada. Lo ha precisato il diretto interessato in una lunga dichiarazione all’AdnKronos, ma sarebbe bastato un po’ di serenità di giudizio a comprendere che così è.

La giornalista Greta Beccaglia palpeggiata in diretta

Evidentemente non ne dispone a sufficienza l’Ordine dei Giornalisti della Toscana che subito ha elevato Giorgio Micheletti a complice morale del grave episodio verificatosi dopo il match Empoli-Fiorentina. «Chi era in studio, invece di condannare il gesto e il molestatore, ha invitato la collega a “non prendersela“. Verso Greta Beccaglia non è stata sentita nessuna parola di solidarietà da parte del conduttore». La solita fatwa. Non conta il fatto che il conduttore fosse al calduccio nel suo studio mentre la Beccagna si trovava esposta alle esalazioni di un dopo-partita tutto toscano. Così come neanche si prende in considerazione che il primo a restare sorpreso di tanta faccia tosta, e quindi senza parole, potrebbe essere stato proprio lui.

Il conduttore Micheletti: «Non ho minimizzato»

Del tutto scartata, infine, l’ipotesi che quel «vai, non te la prendere» non suonasse come assoluzione ma – al contrario – come totale disprezzo per l’autore del gesto. Una sorta di «non ti curar di loro ma guarda e passa» rivolto per l’occasione ai molestatori piuttosto che agli ignavi di Dante. Ora come allora sappiamo che un’espressione del genere racchiude un’implicita condanna e non altro. Ma tant’è: più della logica e del buon senso conta per l’Ordine dei Giornalisti certificare la propria esistenza in vita e sempre nel ruolo di forte con i deboli. Micheletti è un volto noto di Toscana Tv, ma è escluso che abbia santi in paradiso dalle parti della corporazione. Facile, quindi, che l’Ordine gli appioppi una sanzione nonostante Greta Beccaglia lo abbia difeso.

 

 

 

 

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