Cecoslovacchia, contagiato il presidente Zeman vaccinato con terza dose, esplosione di casi di Covid
Si è inoculato anche la terza dose di vaccino contro il coronavirus ed era stato dimesso proprio ieri dall’Ospedale militare centrale, dove era stato ricoverato il 10 ottobre scorso in terapia intensiva per complicazioni legate a una malattia cronica al fegato di cui soffre, ma oggi il presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman, è stato nuovamente ricoverato in ospedale dopo essere risultato positivo a un test per il coronavirus effettuato nella residenza di Lany, a ovest di Praga.
È stato lo stesso ufficio presidenziale a ricordare che Zeman, 77 anni, aveva fatto anche la terza dose del vaccino contro il coronavirus.
Il suo medico personale, Miroslav Zavoral, ha spiegato che il presidente Zeman ha avuto un ”contatto a rischio” a Lany.
Rinviata, quindi, la nomina prevista per oggi del primo ministro Petr Fiala, leader del centrodestra. “Il programma del presidente sarà sospeso in attesa di completare le cure per il Covid-19” necessarie nonostante la terza dose di vaccino.
Nella Repubblica Ceca sono stati confermati 27.717 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Si tratta del numero di contagi più alto dall’inizio della pandemia, ha rivelato il ministero della Salute di Praga.