Perugia, scena macabra al supermarket: donna poggia il cadavere del suo bambino sul nastro della cassa

1 Ott 2021 18:35 - di Redazione

I carabinieri sono intervenuti in un supermercato di Città della Pieve (Perugia), dove una 43enne ungherese aveva adagiato sul nastro trasportatore di una cassa il corpo senza vita del figlio di 2 anni, che presenta numerose ferite d’arma da taglio al collo e al torace. La donna, in stato confusionale, è stata portata in caserma. La sua posizione è ora al vaglio dell’Autorità giudiziaria. All’arrivo dei sanitari il bambino era già morto. Sul corpo del piccolo c’erano numerose ferite da taglio, sul collo (frontali) e sul torace. La donna  si trova in caserma a Città della Pieve. La 44enne abita a Chiusi (Siena) a casa di un conoscente. Da stabilire dove e come siano state provocate le ferite al piccolo. “Quello che è certo – ha detto il sindaco Fausto Risini – è che si tratta di una grande tragedia accaduta in un centro piccolo e tranquillo, ora sconvolto”.

Perugia, operazione antidroga: arrestato spacciatore

Nei giorni scorsi i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Città di Castello e quelli della Stazione di Umbertide, nell’ambito delle attività di controllo del territorio con particolare riferimento ai delitti connessi agli stupefacenti, hanno arrestato un umbertidese di 46 anni, inoccupato, resosi responsabile dell’ipotesi di reato di coltivazione e detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.

L’uomo, già noto che alle forze dell’ordine, all’esito di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di oltre 600 grammi di marijuana pronta per essere confezionata, alcune piante custodite nelle pertinenze della propria abitazione che avrebbero consentito una resa di circa 1,5 kg di analogo stupefacente, ma anche bilancino di precisione e materiale per il confezionamento necessari per la vendita della sostanza. Arrestato nella flagranza del reato, nella mattinata odierna il Giudice ha convalidato il provvedimento restrittivo applicato dai Carabinieri, disponendo a suo carico la misura dell’obbligo di presentazione quotidiano alla Polizia Giudiziaria.

Sicurezza stradale, denunce per stato di ebbrezza

L’attenzione dei Carabinieri della Compagnia di Perugia verso la sicurezza stradale è sempre molto alta, infatti, martedì sera, i militari della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Perugia, durante un normale servizio di controllo del territorio, finalizzato a prevenire, monitorare ed eventualmente reprimere forme d’illegalità, nonché al contrasto di reati e violazioni amministrative in materia di circolazione stradale, effettuato nell’acropoli perugina e in zona Corciano, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di guida in stato di ebbrezza un autotrasportatore di 35 anni, incensurato e un operaio 69enne già noto alle forze dell’ordine, entrambi residenti a Perugia.

Nella circostanza i due uomini, controllati, alla guida delle loro autovetture, sono risultati positivi all’accertamento etilometrico, con valori superiori alla norma. Per i due, pertanto, oltre al deferimento in stato di libertà, è scattato anche il ritiro della patente e la segnalazione alla Prefettura.

 

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