Milano, movida violenta. Gravissima una donna accoltellata, è caccia a una banda di africani

18 Ott 2021 12:14 - di Redazione
Milano movida

Milano, torna ad affacciarsi nelle cronache cittadine la movida violenta. La ragazza di 32 anni accoltellata dopo una lite in via di Tocqueville resta in condizioni molto gravi all’ospedale Niguarda, secondo quanto apprende l’Adnkronos. Arrivata ieri all’alba in pronto soccorso con ferite da arma da taglio è stata operata e ricoverata in terapia intensiva, dove rimane anche oggi, in prognosi riservata.

La donna si trovava con il marito e altri amici davanti al locale Tocqueville 13, alle 5 del mattino, quando si è avvicinato un gruppo di rapinatori. Il marito ha reagito ed è nata una colluttazione. La donna è stata colpita due volte alla coscia: le è stata recisa l’arteria femorale.

E’ il Corriere della Sera, oggi, a ricostruire l’accaduto. “Ora – scrive il quotidiano – è caccia ad un gruppo di stranieri, sembra di origine africana, che avrebbero avvicinato la vittima, il marito e alcuni amici per un tentativo di rapina. La reazione dell’uomo avrebbe poi innescato la rissa. Ferito anche un 21enne senegalese, colpito da una coltellata a una gamba, ma in modo superficiale. Secondo i carabinieri farebbe parte del gruppo dei rapinatori e la sua posizione è al vaglio dei carabinieri. Così come quella di altri stranieri identificati dagli investigatori poco dopo la rissa. La soluzione quindi potrebbe essere vicina. Ancora tutta da chiarire però la dinamica perché sembra che entrambi i feriti siano stati colpiti con lo stesso coltello. Non è escluso che la 32enne possa essere rimasta ferita nelle fasi confuse della rissa per «mano amica”.

Gli aggressori – specifica il Corriere – “farebbero parte di un gruppo di africani che gravita nella zona. Piccoli spacciatori che vendono «palline» di cocaina scadente fuori dai locali. Ma che spesso a fine nottata arrotondano gli scarsi guadagni con rapine di cellulari e borsette. E più volte finiti nel mirino di polizia e carabinieri”.

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