Donne tragiche e donne comiche: la figura femminile nel teatro antico in un convegno

21 Ott 2021 11:56 - di Federica Argento
La figura femminile nel teatro antico

“Donne tragiche”. Domani e sabato, organizzato dall’Inda, l’Istituto nazionale del Dramma antico, il Palazzo Greco di Siracusa ospiterà il convegno internazionale di studi sul tema: ‘La condizione femminile nel teatro antico’. L’evento riunirà i principali studiosi di filologia classica, letteratura greca e storia del teatro antico. Il curatore del convegno è  Guido Paduano, direttore della rivista ‘Dioniso’.

La figura femminile nella tragedia greca e latina: il convegno

In un clima culturale in cui si mettono in discussione i classici ed è in voga la “cancel culture”, l’iniziativa è pregevole e suggestiva:  “Il convegno si propone di rispondere nei suoi limiti settoriali a una domanda che è invece universale: l’arte, la letteratura, il teatro, come possono contribuire alla discussione di grandi problemi storico-sociali? In questo caso il problema è costituito dalla più vasta e perentoria relazione di dominio che si conosca: quella che metà del genere umano esercita da sempre sull’altra metà. Troveremo – dicono gli orgasnizzatori- che i drammi della Atene classica e della Roma repubblicana e imperiale veicolano un coerente linguaggio e un codice maschilista”. Ma gli organizzatori e gli studiosi vanno oltre la facciata per analizzare nel profondo i testi dell’antichità.

“Donne tragiche” e “Donne comiche”

E si faranno molte scoperte: “Troveremo che l’individualità creativa del singolo testo apre spiragli e insinua dubbi sconvolgenti ben più spesso di quanto comunemente si creda; e che questi spunti sono a loro volta destinati ad essere storia, se non costume”. ‘Donne tragiche’ sarà il tema della prima sessione, che si aprirà con i saluti istituzionali di Antonio Calbi sovrintendente dell’Inda: e di Francesco Italia sindaco di Siracusa e con l’introduzione del professor Paduano; la seconda sessione è dedicata alle ‘Donne comiche’; la terza e ultima sessione alla ‘Ricezione’.

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