Trattativa Stato-rave. Meloni: “Pretendiamo di sapere tutta la verità dalla Lamorgese”

9 Set 2021 13:45 - di Penelope Corrado

Sulla trattativa Stato-rave, «Fratelli d’Italia ha chiesto un’informativa urgente in Parlamento del Ministro dell’Interno Lamorgese». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

Meloni: “A Valentano un fatto senza precedenti”

«Sul mega rave party di Ferragosto sul lago di Mezzano in provincia di Viterbo – prosegue la leadere di Fratelli d’Italia, pretendiamo risposte chiare e precise» E ciò relativamente «alle notizie pubblicate dal quotidiano La Verità. Una gravissima trattativa tra lo Stato e gli organizzatori, l’indicazione alle Forze dell’Ordine di non intervenire e la scorta ai camper e ai mezzi diretti al rave. Se tutto questo dovesse essere confermato – aggiunge Meloni- ci troveremmo di fronte ad un fatto senza precedenti e a precise responsabilità del titolare del Viminale per aver consentito che per giorni una parte d’Italia diventasse una zona franca. I cittadini chiedono risposte».

La notizia delle pattuglie di carabinieri e polizia che hanno fatto da apripista a camper e camion diretti a Valentano è stata fornita in esclusiva dal quotidiano diretto da Maurizio Belpietro e nessuna autorità è stata in grado di smentirla. Fratelli d’Italia ha presentato in Senato un’interrogazione urgente al ministro Lamorgese per chiarire la faccenda.

Belpietro stuzzica gli altri giornali: “Come mai non parlate dalla trattativa Stato-rave?”

Al momento, vi è di certo, secondo il giornale, l’enorme numero di camper. Oltre quaranta, che sono stati intercettati a sud di Livorno nella notte tra il 13 e 14 agosto. A farlo sarebbero state, un po’ casualmente, una volante e una gazzella dei carabinieri.  della polizia stradale e una gazzella dei carabinieri che, dopo aver identificato alcune decine di partecipanti, li avrebbero fatti ripartire, «scortandoli» sino al confine con il Lazio. Dal Dipartimento di pubblica sicurezza fanno sapere che gli agenti non avevano la possibilità di bloccare la carovana. Ma la questione è tutt’altro che chiara. Restano i danni di un rave devastante.

La Procura di Viterbo è in attesa delle analisi tossicologiche del ventiquattrenne annegato nel lago di Mezzano, il 15 agosto, nel pieno del rave di Valentano. Hanno inoltre aperto un fascicolo per violenza sessuale. Una ventunenne trentina ha infatti denunciato un amico coetaneo, ora indagato, che avrebbe abusato di lei. Quando le violenze contro le donne sono commesse in certi contesti, la sinistra gira la testa dall’altra parte.

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