Nigeriano molesta sessualmente una ragazza al parco a Brindisi: fermato da un agente fuori servizio

5 Set 2021 9:36 - di Carlo Marini
nigeriano brindisi

I carabinieri della Stazione di Brindisi Centro insieme ad un Assistente Capo della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Volanti della locale Questura, in abiti civili e libero dal servizio, a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato un 26enne cittadino nigeriano, irregolare sul territorio dello Stato, per violenza sessuale e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
In particolare, lo straniero ha palpeggiato una ragazza che si trovava a passeggio con alcune amiche in una piazza cittadina che, in lacrime per la violenza subita, ha richiamato l’attenzione del poliziotto che, su immediata indicazione della vittima, ha individuato l’extracomunitario tentando di fermarlo per procedere alla sua identificazione.

Il nigeriano arrestato a Brindisi è irregolare 


Il cittadino nigeriano si è dato alla fuga per eludere l’intervento del pubblico ufficiale, ma una pattuglia dei Carabinieri in transito, in un’azione simultanea e sinergica con quella dell’Assistente che l’aveva allertata, ha prontamente raggiunto e bloccato l’uomo. Nella circostanza, lo straniero ha gettato a terra una busta contenente 22,4 grammi di marijuana, subito dopo recuperata dai militari e sottoposta a sequestro. L’arrestato, al termine delle formalità di rito è stato rimesso in libertà su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e sono state attuate le procedure amministrative per la sua espulsione.

L’altro intervento dei carabinieri a Brindisi 

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato una 41enne di Cisternino per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. In particolare, i militari sono intervenuti presso un esercizio pubblico di Cisternino su richiesta del titolare, poiché una cliente stava manifestando una incontrollata rabbia, inveendo contro di lui e gli avventori presenti. La donna ha proseguito anche a seguito dell’intervento dei militari, tanto da oltraggiarli e offenderli, ostacolandone l’operato e compiendo resistenza fisica alla sua identificazione e al successivo trasporto presso la Caserma di Fasano. La 41enne, in evidente stato di ebbrezza alcolica, è stata sanzionata per ubriachezza manifesta.

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