Legittima difesa, FdI chiederà la grazia per Onichini: «Intollerabile che chi si difende vada in carcere»

15 Set 2021 17:14 - di Natalia Delfino
onichini

«Non è tollerabile assistere ancora al paradosso tutto italiano che vede chi si difende in galera e chi delinque in libertà». Fratelli d’Italia non accetta l’idea che Walter Onichini, il macellaio padovano che sparò a un ladro nella sua proprietà, resti in carcere. Per questo, all’indomani degli arresti dell’uomo, fa sapere di essere al lavoro per capire se esistono gli estremi per la grazia.

FdI: «Stiamo valutando gli estremi per chiedere la grazia»

«Stiamo valutando se esistono i presupposti per chiedere al Presidente della Repubblica la grazia. Non è tollerabile assistere ancora al paradosso tutto italiano che vede chi si difende in galera e chi delinque in libertà», hanno annunciato il senatore di FdI Luca De Carlo e il deputato Galeazzo Bignami.

Onichini in carcere: condannato a 4 anni e 10 mesi

Onichini deve scontare 4 anni e 10 mesi di reclusione con l’accusa di tentato omicidio: nel luglio del 2013 sparò a un ladro sorpreso nel cortile della sua casa mentre cercava di rubare l’auto. Il macellaio sparò all’indirizzo dell’uomo, un 30enne albanese, ferendolo gravemente. Dopo otto anni, nei giorni scorsi, la Cassazione ha confermato la condanna nei suoi confronti e i carabinieri lo hanno raggiunto a casa per portarlo in carcere. Onichini, inoltre, dovrà risarcire con 25mila euro il ladro, che di contro ha scontato solo una parte della condanna a 3 anni e 8 mesi e ora vive libero all’estero.

De Carlo e Bignami: «Visiteremo il carcere»

«Nei prossimi giorni – hanno anche fatto sapere De Carlo e Bignami – visiteremo il carcere di Venezia per verificare la situazione e le condizioni fisiche e psichiche di Onichini. Non possiamo nemmeno lontanamente comprendere – hanno concluso i due parlamentari di FdI – come possa sentirsi una persona che finisce in carcere per aver difeso i propri figli, la propria famiglia, la propria abitazione».

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