Catania, l’ex candidato sindaco M5S Giovanni Grasso aderisce a FdI. Donzelli: «Segnale forte»
Il consigliere comunale di Catania ed ex candidato a sindaco del M5S, Giovanni Grasso, ha aderito a FdI. A confermare ufficialmente la notizia è stato il deputato e responsabile organizzazione del partito, Giovanni Donzelli. «Siamo soddisfatti dell’adesione programmatica avvenuta oggi a Catania da parte di Giovanni Grasso, al quale diamo il benvenuto nel nostro partito», ha spiegato Donzelli. «È l’ennesimo segnale forte ed inequivocabile: FdI rappresenta oggi l’unica strada coerente e credibile nella politica italiana».
Donzelli: «Dove governiamo i risultati sono chiari»
«Dove governiamo, come sta facendo in maniera egregia il sindaco Salvo Pogliese, i risultati – ha sottolineato il deputato di FdI – sono sotto gli occhi di tutti. Una qualità fatta di lavoro e ragionevolezza. Siamo felici di riscontrare il favore dei cittadini e convinti che su questa strada potremo raggiungere nuovi importanti risultati».
L’insegnante che si batte contro «l’impotenza della politica»
Grasso, insegnante, nel 2018 era stato scelto come candidato a sindaco dagli attivisti del M5s. Arrivato terzo con il 15,91% dei voti, nel maggio 2019 aveva lasciato il gruppo del M5S non riscontrando l’impegno necessario per «ridurre lo stato di impotenza politica per una situazione economico-finanziaria del Comune». Era quindi entrato nel gruppo Misto, dal quale ora aderisce a FdI.
Giovanni Grasso: «Con FdI visione programmatica comune»
«In questi mesi – ha spiegato Grasso – ho avuto modo di proporre diversi punti programmatici che erano nel mio programma di governo della città e il sindaco Salvo Pogliese li ha sempre accolti ritenendoli validi nell’interesse dei cittadini. Ho potuto constatare un atteggiamento di apertura su tanti temi e non dovuto fare altro che prenderne atto. Si sta compiendo – ha concluso il consigliere comunale citato da Catania Today – un lavoro straordinario per fare rinascere Catania e voglio mettere il mio contributo di idee e proposte al servizio della città, nello schieramento di centrodestra in cui mi riconosco».