Delmastro (FdI): «Soccorso rosso del governo italiano a Cuba, chiedono di superare l’embargo»
«L’atlantismo del governo si infrange sul soccorso rosso cubano. Oggi la Commissione Esteri della Camera dei Deputati avrebbe dovuto assumere una risoluzione di dura condanna delle sanguinarie repressioni del regime comunista cubano contro i manifestanti per la libertà. Incredibilmente una “manina rossa” ha introdotto la richiesta di superare l’embargo “al fine di favorire i valori di libertà e democrazia”». Lo dichiara Andrea Delmastro deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Esteri.
Delmastro: «Noi rimaniamo contro il regime cubano»
«I valori di libertà e democrazia vengono calpestati dal dittatoriale regime comunista cubano e non dall’embargo. Fratelli d’Italia aveva anzi proposto di dirottare i fondi per la cooperazione non più alle autorità cubane per puntellare il regime, ma alla società civile per soccorrerla. Spiace che Forza Italia e Lega abbiano votato la risoluzione contro l’embargo e non quella di FdI per la popolazione civile. L’atlantismo del Governo rimane un buon proposito smentito nei fatti dai barbudos della maggioranza nei cui tranelli incredibilmente oggi sono cadute anche FI e Lega. Noi rimaniamo, senza se e senza ma, contro il regime comunista cubano».
«La Farnesina continua a finanziare il regime comunista»
Nei giorni scorsi Delmastro era già intervenuto sul caso Cuba. «È clamoroso che la Farnesina continui a finanziare il regime comunista e dittatoriale cubano. In Commissione Esteri ho chiesto che venissero sospesi i fondi per la cooperazione internazionale a favore delle autorità di Cuba per erogarli direttamente alla società civile che sta lottando per la sua libertà. La risposta del Viceministro Sereni, eroina dei due mondi della cooperazione internazionale, è stato un secco no! Fratelli d’Italia proponeva di sostenere, con la cooperazione internazionale, i manifestanti per la libertà. La Farnesina ha deciso, invece, di sostenere il brutale e sanguinario regime comunista cubano che incarcera e reprime il dissenso. Con il governo dei migliori siamo dunque arrivati ad un terzo genere di cooperazione internazionale. La cooperazione internazionale alla dittatura».