Il capitano Chiellini: ci siamo sentiti fratelli d’Italia, pronti a tutto per un Paese che amiamo

12 Lug 2021 19:24 - di Redazione
Chiellini

Il capitano Giorgio Chiellini, nel giorno del trionfo, ha ringraziato il presidente Mattarella con queste parole: “Questo è il successo di un gruppo che anche nei momenti di difficoltà non si è mai perso d’animo, sostenendosi a vicenda e anteponendo all’interesse del singolo il bene del collettivo. Come Lei sa – ha aggiunto Chiellini rivolgendosi a Mattarella – solo attraverso il gioco di squadra è possibile ottenere un risultato così prestigioso. Se oggi ci troviamo qui, non è solo per aver segnato un rigore in più dei nostri avversari ma perché quel rigore lo abbiamo trasformato condividendo uno dei sentimenti più belli della vita, l’amicizia”.

“Matteo – ha detto ancora rivolto a Berrettini – in queste settimane ci hai fatto entusiasmare. Abbiamo tifato per te come se fossi un nostro compagno, un fratello, quello che mi permetto di dirti di non smettere mai di sognare. Dietro di te ci saranno sempre milioni di italiani a tifare. Questo legame ci ha fatto sentire fratelli d’Italia, tutti insieme pronti a tutto per rispondere alla chiamata del Paese che amiamo”.

“Grazie a nome mio e di tutta la squadra della sua presenza ieri – ha aggiunto Chiellini sempre rivolto al capo dello Stato – per noi è stato un gesto molto importante e vogliamo dedicare la vittoria a Lei e ai milioni di tifosi italiani in tutto il mondo che non ci hanno mai fatto sentire soli, accompagnandoci passo dopo passo con affetto e passione in questo entusiasmante viaggio. Una dedica che vorremmo estendere a Davide Astori che avremmo voluto oggi qui con noi e che è sempre presente nei nostri pensieri, nel cuore di chi lo ha conosciuto e anche nei giovani che ne hanno sentito parlare”.

Chiellini ha anche risposto, su Sky, a una domanda sul prossimo Mondiale: “Tutti al Mondiale? Già tanto se riesco a correre domani, andiamo con calma. Leo e Gigio sicuramente sì. Ognuno ha un ruolo e delle doti, io e Leo siamo diversissimi, e cerchiamo di sfruttare le nostre qualità nel migliore dei modi. Se ci vogliamo bene è perché cerchiamo di sfruttare i nostri pregi e lasciare perdere i difetti. Questo vale per tutto il gruppo, il segreto è far risaltare i pregi di ognuno, e ci siamo riusciti”.

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *