Azzurri in ginocchio, murale col giocatore che fa il saluto romano. “Resta in piedi, Italia”
La querelle sull’Italia in ginocchio o in piedi sconfina anche nella street art. La notte scorsa a Roma attivisti del Blocco Studentesco, il movimento scolastico di CasaPound, hanno infatti modificato il murales dell’artista Harry Greb sostituendo il giocatore azzurro inginocchiato per il Black Lives Matter con il manifesto dei Mondiali di Italia ’34.
Il murale del Blocco studentesco sostituisce quello di Harry Greb
Il manifesto rappresenta un calciatore in piedi che fa il saluto romano. Ad accompagnare l’immagine anche la scritta “resta in piedi, Italia“. “Abbiamo seguito il consiglio dell’artista – scrivono i ragazzi del Blocco Studentesco -. Chiedeva di fare la cosa giusta, no? Inginocchiarsi secondo noi non è una forma di rispetto per nessuno, meglio stare in piedi e guardarsi in faccia”.
Il dibattito dai social si allarga alla politica. Del resto era stato proprio Enrico Letta ad auspicare di vedere tutti gli azzurri in ginocchio sui campi di calcio dove si giocano gli Europei. Dal centrodestra si ribatte che si tratta di una forma di esibizionismo che non sconfigge di certo il razzismo.
Meloni posta una frase di Ruggeri contro l’Italia in ginocchio
Così Giorgia Meloni in vista del match Italia-Belgio, prima del quale gli azzurri si inginocchieranno, posta una dichiarazione di Enrico Ruggeri contro l’Italia in ginocchio. “Il politicamente corretto vorrebbe imporci anche per chi si può solidarizzare e per chi è meglio tacere. Bravissimo Enrico Ruggeri”. Il cantautore, sulla scelta degli Azzurri di inginocchiarsi prima della partita contro il Belgio agli Europei di Calcio, ha commentato: “Gli episodi davanti ai quali inginocchiarsi sarebbero purtroppo decine”. “Ho visto una reazione più che tiepida sull’episodio di Saman – sottolinea il cantante- così come ho notato che ci sono casi giudiziari di seria A ed altri come quello di Chico Forti, inspiegabilmente relegati in fondo alle agende senza manifestazioni di solidarietà”.
Anche Matteo Salvini ha detto la sua, ribadendo la sua posizione contro la scelta di inginocchiarsi. “Ho la maglietta dell’Italia in valigia. Inginocchiarsi? Facciano quello che vogliono, sconfiggere il razzismo con il dibattito sugli inginocchiamenti mi sembra surreale”.