Roma, ucciso a colpi di sedia: la lite tra due romeni ubriachi degenera e finisce in tragedia
Ucciso a colpi di sedia e, probabilmente, anche di altri oggetti contundenti. Notte di orrore a Roma dove, in un affittacamere di via dei Frassini, una banale lite tra due romeni degenera e finisce in tragedia. I carabinieri, compresi i militari della Scientifica, sono al lavoro sulla scena del crimine, dove nella notte un banale litigio, forse accentuato dall’eccesso di alcol, ha scatenato l’ennesima aggressione, risultata poi fatale per uno dei due soggetti coinvolti. Un 62enne romeno, appunto, che ieri sera gli uomini del Nucleo Radiomobile di Roma trovato in fin di vita e che i soccorritori del 118 hanno portato al San Giovanni in codice rosso. L’uomo è poi morto nella notte. Gli investigatori del nucleo di via In Selci che hanno svolto i rilievi nella camera, hanno arrestato un altro romeno, coetaneo della vittima, con l’accusa di omicidio. La lite tra i due, entrambi ubriachi, si sarebbe scatenata ieri sera poco prima delle 21 per futili motivi.
Ucciso a colpi di sedia: la lite tra 2 romeni ubriachi finisce in tragedia
Quella scoppiata dal nulla. E, complice un’efferatezza davvero sproporzionata, degenerata in tragedia al civico 36 di via dei Frassini, a Centocelle, nasce come una banale lite tra colleghi, amici e coinquilini. E finisce però con un operaio 62enne ucciso da un operaio come lui, al termine di un violento litigio. Un diverbio che si trasforma in scontro furioso e in un’aggressione: generata per una serie di banali motivi. E drammaticamente sfociata nel sangue. Con l’aggressore, anche lui un romeno di 60 anni, arrivato a colpire l’amico con una serie di oggetti trovati in casa.