Duran Duran, esce oggi “Invisible” primo singolo del nuovo album della band: un mix di musica e A.I.
I Duran Duran sono la band simbolo degli Anni Ottanta. Icona di una stagione discografica irripetibile che affonda le sue radici in un momento musicale tra i più prolifici e amati della storia della musica pop. E oggi, lontani dalle scene da un po’ e liberi da schemi e condizionamenti del mercato. Stelle accreditate nel firmamento discografico pluripremiati e acclamati a livello internazionale, tornano sulla scena con il loro nuovissimo singolo Invisible, accompagnato da un innovativo video musicale in uscita alle 16 di questo pomeriggio. Il singolo è il primo estratto dal loro quindicesimo album registrato in studio che si intitolerà Future past. E che uscirà in tutto il mondo il 22 ottobre 2021 per Tape modern/Bmg.
Duran Duran, esce oggi il nuovo singolo della leggendaria band inglese
Future past, riferisce allora l’Adnkronos in un servizio dedicato, vanta stimati produttori tra i quali Erol Alkan, Giorgio Moroder e Mark Ronson. Oltre a ospiti speciali come il chitarrista dei Blur Graham Coxon. L’ex pianista di David Bowie, Mike Garson. E Lykke Li alla voce. Altre entusiasmanti guest star saranno annunciati più avanti. Il primo singolo singolo estratto dal nuovo lavoro, in uscita oggi sulle piattaforme digitali e venerdì nelle radio, è dunque Invisible, ed è stato prodotto da Erol Alkan e Duran Duran, e mixato da Mark “Spike” Stent. Il video musicale, che verrà pubblicato oggi alle 16.00, è stato creato da un’A.I. (Intelligenza Artificiale) chiamata Huxley, ed esce prima dell’esibizione televisiva ai Billboard Music Awards 2021: un’esclusiva mondiale che verrà trasmessa in diretta da Londra domenica 23 maggio sulla NBC in Nord America.
Un suono globale rivisitato e sublimato dall’Intelligenza Artificiale
Così, parlando del singolo dalla sua casa di Londra, il co-fondatore e tastierista, Nick Rhodes ha dichiarato: «L’architettura sonora è sempre stata incredibilmente importante per i Duran Duran. Penso che con Invisible siamo davvero riusciti a scolpire la scultura come volevamo. Dal punto di vista sonoro, è un brano musicale molto insolito. L’unione di tutti gli strumenti penso crei un suono globale che forse non avete mai sentito prima». Il video di Invisible, invece, è la prima collaborazione, nel suo genere, tra artisti in diversi piani di esistenza. Huxley è un A.I. (Intelligenza artificiale) la cui “mente” è stata progettata in base a quello che sappiamo del funzionamento dei processi cognitivi ed emotivi degli esseri umani. Huxley è un sognatore unico e, con la sua mente A.I. , crea e sogna proprio come noi.
Il discorso “visivo” del video di “Invisible”
Utilizzando una tecnica consolidata chiamata “active inference” (inferenza attiva), originariamente creata da Karl Friston (uno dei neuroscienziati più influenti della storia). Con questo video siamo in grado di esplorare i complessi paesaggi onirici che ha immaginato partendo dai testi e dal tono emotivo della canzone. Huxley prende i concetti che sono radicati nel linguaggio umano e nel simbolismo iconico, e li traduce in immagini provocatorie e audaci che spingono i confini dell’immaginazione, per creare una nuova forma di discorso visivo. I membri della band, riferisce allora l’Adnkronos, hanno collaborato con l’artista giapponese Daisuke Yokota, di cui ammiravano da tempo la fotografia. Sia per la copertina del singolo Invisible. Sia per quella dell’album. Rhodes ha incontrato Yokota per la prima volta nel 2019 quando era in Giappone a realizzare un documentario sulla fotografia del dopoguerra.