Sui vaccini ci surclassa anche il Marocco, uno su 10 già lo ha fatto: ha iniziato un mese dopo l’Italia
Il Marocco è diventato uno dei Paesi del mondo più avanti nella somministrazione di vaccini alla sua popolazione. Con un’accelerazione delle ultime settimane, ora il numero di cittadini che hanno già ricevuto la prima dose arriva a 3.600.000. Su una popolazione totale di circa 37 milioni di persone è quasi il 10 per cento. Sono dati al 27 febbraio che sono nettamente migliori di quelli italiani. Con i nostri che sono addirittura aggiornati al primo marzo e cioè due giorni dopo.
Dopo le forze dell’ordine, il personale medico, gli insegnanti e le persone con più di 75 anni, ora tocca al secondo blocco e cioè a quanti hanno da 75 a meno di 65 anni. Con una media di 0,50 dosi ogni 100 persone, negli ultimi giorni, il Marocco si piazza al decimo posto mondiale secondo i dati statistici raccolti dal sito ourworldindata.org. L’obiettivo è di immunizzare il più in fretta possibile l’80 per cento dei 36 milioni di abitanti del Paese, usando i due vaccini a disposizione delle autorità marocchine: AstraZeneca ma soprattutto Sinopharm, il vaccino cinese.
Il Marocco ha iniziato la corsa ai vaccini un mese dopo l’Italia
Secondo l’elaborazione del sito di statistica «Our world in data» il numero piazza quindi il Marocco al decimo posto mondiale per percentuale di popolazione immunizzata: il 9,75% del totale. Un risultato lontanissimo dal 93% totalizzato da Israele, dal 30,7 della Gran Bretagna , dal 22 degli Usa. Ma, per fare un raffronto vicino a noi, la medesima fonte dice che alla stessa data era vaccinato il 7,1% degli italiani, il 7,3 dei tedeschi e il 6,9 dei francesi. il 2,8 e 2,6 rispettivamente di cinesi e russi.
Il dato fa impressione se si pensa che i primi vaccino sono arrivati con largo ritardo. Il primo a essere vaccinato è stato infatti, con una cerimonia simbolica, il re Mohammed VI il 28 gennaio scorso. A lui il compito di dare il buon esempio al resto del Paese. Noi abbiamo iniziato esattamente un mese prima con le tanto decantate primule di Arcuri. Il primo vaccinato è infatti del 27 dicembre 2020.
“Ora gli appestati siamo noi”
La campagna sanitaria ha portato il Marocco a rappresentare – da solo – il 94% delle persone vaccinate di tutto il continente africano. Ma dove il governo si è procurato le dosi necessarie? Da due fonti: dalla cinese Sinovax e dalla britannica Astrazeneca (quest’ultimo arrivato però dall’India). L’obiettivo dichiarato dal governo è proteggere l’80% degli abitanti entro la fine di aprile.
E sui Social c’è chi infierisce, come la giovane Yasmin, residente a Bologna, con parenti in Maghreb. “Aggiungo che il Marocco ha appena sospeso i voli aerei da e per Italia e Belgio. Siamo noi italiani gli appestati”.