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Rapinato del Rolex a Napoli: insegue e sperona i due banditi, morti sul colpo (video)

Cronaca - di Giovanni Pasero - 27 Marzo 2021 - AGGIORNATO 27 Marzo 2021 alle 16:38

Risolto in poche ore il giallo di Marano, alle porte di Napoli, dove ieri i carabinieri hanno trovato i cadaveri di due persone. Oggi i carabinieri hanno interrogato un 25enne che ha detto di avere reagito dopo essere stato rapinato. Il giovane, che è incensurato ha detto di avere speronato lo scooter su cui erano a bordo i due rapinatori. Le vittime sono Domenico Romano, 39 anni, e Ciro Chirollo, 29 anni.

Secondo la ricostruzione della vittima, i due rapinatori gli avevano rubato un prezioso orologio sotto la minaccia di una pistola puntata. Dopo la rapina, inoltre, il ragazzo avrebbe inseguito e speronato i due, che sarebbero quindi morti nell’incidente.

La ricostruzione del giovane rapinato a Napoli

Ieri sera, due cadaveri erano stati trovati a terra in via Consolare Campana a Villaricca, in provincia di Napoli. I Carabinieri della compagnia di Marano sono intervenuti allertati dagli agenti della Polizia municipale di Villaricca. Sul posto hanno trovato una Smart, finita contro un muro, e accanto all’auto il corpo senza vita di un uomo. Poco distante, a terra, uno scooter modello T-Max e a circa 20 metri un altro cadavere. A terra sono stati trovati anche una pistola e un Rolex. Indagano i Carabinieri.

Chi è l’autore dello speronamento

Il giovane rapinato a Napoli  si chiama Giuseppe Greco, 25 anni, incensurato. Il ragazzo sarebbe il figlio di un uomo con precedenti per traffico di droga. Greco è andato dai carabinieri, accompagnato dal suo avvocato. Qui ha raccontato la sua versione dei fatti. Il pm ha sottoposto il giovane a un lungo interrogatorio per valutare la credibilità della versione dei fatti. Greco è infatti il conducente della Smart For 4 trovata contro un muro in via Antica consolare campana, a Marano. Poco distante dai cadaveri di due uomini, da uno scooter T-Max, da una pistola e da un prezioso orologio Rolex. Questa la scena della rapina finita nel sangue agli occhi degli inquirenti.

 

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