Biden deve allontanare il suo cane “parlante” dalla Casa Bianca: ha aggredito e morso un agente

9 Mar 2021 18:18 - di Robert Perdicchi

Hanno dovuto salutare la Casa Bianca Major e Champ, i due pastori tedeschi di Joe e Jill Biden. Sono stati riportati nella residenza a Wilmington, in Delaware, la scorsa settimana. Ma la colpa è di Major, tre anni, adottato da un canile nel novembre del 2018: avrebbe manifestato un “comportamento aggressivo”, come racconta la Cnn che cita due fonti a conoscenza dei fatti. Avrebbe morso un agente della sicurezza della Casa Bianca (forse scambiandolo per Trump…)

Il cane aggressivo di Biden

Un carattere da giovane ‘esuberante’ quello di Major, dal racconto di chi lo ha visto alla Casa Bianca, che descrive un pastore tedesco poco più che cucciolo che salta, abbaia e si ‘lancia’ verso lo staff e gli agenti della sicurezza, protagonista di quella che sembra una favola, dal canile alla Casa Bianca. Non è chiara l’entità dell’episodio, che però – secondo la Cnn, che non ha avuto risposte dalla Casa Bianca – sarebbe stato tanto preoccupante da far decidere per il ritorno dei due cani a Wilmington. Major era arrivato alla Casa Bianca con Champ, 13 anni, a gennaio poco dopo l’insediamento di Biden. Per Major e Champ, ha comunque sottolineato una fonte, è normale stare in Delaware quando la first lady è in viaggio.
Nel 2015, in una intervista alla Cbs, Biden sostenne che il suo cane fosse “parlante”, interrogandolo durante una intervista e decifrando i suoi abbai.

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