Rissa tra Feltri e la Merlino a “L’Aria che tira”: si parla di donne e finisce male: “Mi hai rotto i co…” (video)
“Mi rompi i co…”. “E tu mi rompi l’anima”. Scontro inusitato in diretta a L’aria che tira su La7 tra Vittorio Feltri e la conduttrice Myrta Merlino. Si parlava di donne e politica. Discussione nata, com’è noto, a seguito della mancanza di figure femminili nell’esecutivo Draghi. Ma finisce male, nonostante i due non siano quasi mai venuti a male parole. Feltri inizia dicendo che secondo lui le donne sono “più brave degli uomini”. “Anche se in politica “sono cretine esattamente come gli uomini”, dice sempre amante dei paradossi urticanti. “È sotto gli occhi di tutti lo spettacolo che ci offre la politica, ma non solo negli ultimi tempi ma da quasi sempre quindi non c’è da stupirsi“, sostiene il direttore di Libero. Sempre molto ruvido e diretto.
Scintille tra Feltri e la Merlino
Insiste: “Le donne in politica non riescono a sfondare perché non amano la politica. Sono poche le donne che si dedicano alla politica e quindi pochissime quelle che riescono a distinguersi. Questo mi sembra del tutto evidente”. La Merlino se lo guarda mentre Feltri prosegue il suo ragionamento tagliato con l’accetta. Tutto cambia nelle professioni, continua Feltri: “le donne che frequentano di più l’università rispetto agli uomini sono mediamente più brave dei maschi, studiano meglio e sono più tenaci. Anche nel mio giornale sono più brave. Fra l’altro le donne hanno anche più attaccamento al lavoro; ad un certo punto possono sbandare solo quando sono spinte da un forte desiderio di maternità e per sfornare figli perdono qualche autobus”. Si tocca un punto delicato e la conduttrice ha un fremito. “Io lo scrivo nel mio pezzo”, ironizza il direttore riferendosi all’editoriale scritto per il suo giornale: “sono vecchio come un dattero ma sono ancora qui a rompere i cogli***”.
Si parla di aborto, i due se le danno di santa ragione
La discussione prende quota. “Si possono sfornare figli e lavorare”, interviene la conduttrice sarcastica. Che non intende seguire Feltri nel suo ragionamento. E lui: “Abbiamo avuto sei milioni di aborti”, ribatte Feltri, “se fossero nati avremmo 66 milioni di abitanti: quindi non avremmo il problema delle culle vuote”. A questo punto la conduttrice non ne può più, si innervosisce: “Sai quanto detesto polemizzare con te, ma la libertà di abortire è sacrosanta”. Il direttore si inalbera quando gli si riferiscono retropensieri: “Io non ho detto il contrario, io ho raccontato la realtà”. “Detta così sembra che le donne si divertano ad abortire. Per una donna invece è un lutto”, insiste la Merlino. Quindi la risposta di Feltri, furioso: “Lo dici tu, piantala per favore. L’aborto è legittimo, perché cavolo mi rompi l’anima?”.