La variante brasiliana in due pazienti del Cotugno di Napoli. Non erano stati all’estero
La variante brasiliana è arrivata anche a Napoli. I sanitari hanno isolato la mutazione in due pazienti ricoverati all’ospedale Cotugno, attraverso un esame a campione. Nessuno dei due era stato all’estero. Dunque, il contagio deve essere avvenuto sul territorio campano.
I due pazienti di Napoli con variante brasiliana
I due pazienti, secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie, in condizioni che non generano preoccupazione. Uno è ancora ricoverato, ma in reparto ordinario e in buone condizioni. L’altro, invece, è già tornato a casa. Il caso napoletano arriva a pochi giorni dalla scoperta di un caso di variante brasiliana nell’istituto comprensivo Sinopoli-Ferrini di Roma, che per questo motivo è stato chiuso in attesa del riscontro dei tamponi su tutto il personale e sugli studenti.
Le varianti nelle acque di scarico italiane
Un paio di giorni fa, uno studio dell’Iss aveva evidenziato la presenza della variante brasiliana e di quella inglese nelle acque di scarico di diverse zone del Paese. Si tratta del primo studio di questo tipo, che si è concentrato in particolare sulle acque di aree in cui le mutazioni erano già emerse nei pazienti. In particolare, i campioni hanno certificato la presenza di variante inglese e brasiliana nelle acque reflue raccolte a Perugia tra il 5 e l’8 febbraio e nei campioni presi a Guardiagrele, in Abruzzo, tra il 21 e il 26 gennaio.