In treno con il Gruppo FS: il viaggio in sicurezza e green
Il treno è il mezzo più sostenibile e sicuro, anche durante l’emergenza sanitaria da Covid-19. L’incertezza legata al periodo pandemico
,ha però reso evidenti due certezze: la necessità di accelerare verso la creazione di un futuro sostenibile e green, e di porre un’attenzione ancora maggiore verso le esigenze delle persone. Sostenibilità e tutela della salute che sono una priorità per il Gruppo FS Italiane guidato dall’Amministratore delegato Gianfranco Battisti, già da prima della pandemia.L’impegno del Gruppo FS per contrastare il Covid-19 è fatto di interventi grandi e piccoli: dai 18 mila dispenser di gel igienizzante su
itreni regionali, Frecce e InterCity, ai safety kit distribuiti a bordo dei Frecciarossa e Frecciargento fino alle 135mila carrozze sanificate e alle misure di separazione per i flussi in entrata e in uscita con segnaletica visiva a terra nelle carrozze e sulle porte dei treni. Tutte azioni che sono valse al Gruppo Fs, tramite Trenitalia, la Biosafety Trust Certification da parte del Rina, società di certificazione internazionale leader in Italia. Trenitalia è la prima impresa ferroviaria al mondo ad aver ottenuto il riconoscimento che testimonia quanto le best practices messe in campo dal Gruppo FS siano fondamentali per prevenire e contrastare diverse tipologie di infezioni, tra le quali la diffusione del Covid-19.Sin dalle prime fasi dell’emergenza sanitaria, infatti, il Gruppo FS ha ampliato e rivisitato tutte le procedure di sanificazione e igienizzazione di treni, sale dedicate ai viaggiatori, biglietterie, oltre a tutti gli spazi utilizzati dai dipendenti, quali officine e uffici, garantendo così un’igiene ancora più profonda di sedili, bagagliere, tavolini e di tutte le superfici a contatto con i passeggeri.
Viaggiare in treno, quindi, è sicuro oltreché sostenibile. Il modello della mobilità sostenibile sta assumendo un’importanza sempre maggiore e l’implementazione di mezzi di trasporto green e innovativi diventa prioritario per perseguire gli obiettivi dell’Unione Europea in materia di energia e clima. Ferrovie dello Stato Italiane ha potenziato l’integrazione del treno con diverse modalità di trasporto per garantire lo sviluppo del turismo sostenibile e della mobilità urbana. In questo modo coloro che usano il treno per gli spostamenti più lunghi possono utilizzare biciclette e altri mezzi ecologici per il primo e ultimo miglio da e per le stazioni.
Tra gli obiettivi di lungo periodo fissati dal Gruppo FS nel 2019, dopo l’adesione al network del Global Compact dell’Onu, infatti, c’è un concreto e graduale aumento delle persone che scelgono il treno, e la mobilità condivisa, rispetto all’auto privata. L’obiettivo è di crescere del 5% entro il 2030 e del 15% entro il 2050 rispetto al 2015. Per le merci, invece, lo scopo è di avere il 50% su treno e il 50% su gomma al 2050 per le tratte superiori a 300 km.