Berlusconi disobbedisce ai medici e incontra Draghi. Folla di fan come ai vecchi tempi
Ha spiazzato un po’ tutti. Ha disobbedito ai consigli dei medici, ha sorpreso Beppe Grillo che per non essere da meno si è precipitato a Roma. Silvio Berlusconi ha voluto incontrare personalmente Mario Draghi guidando la delegazione azzurra al secondo colloquio con il premier incaricato. È sempre lui. Di nuovo al centro della scena politica. Come dimostra la ressa dei giornalisti al suo arrivo a Montecitorio. E Mario Draghi lo ringrazia apertamente.
Berlusconi guida la delegazione da Draghi
Il messaggio del Cavaliere è chiaro. Sì al governo Draghi. Futuro premier di un esecutivo che si fonda sull’unità per traghettare l’Italia fuori dalla crisi. Forza Italia farà la sua parte. Poche frasi. Secche. Che non lasciano spazi di interpretazione. ”Quello che nasce è un governo che si fonda sull’unità del Paese. E delle forze politiche senza preclusione alcuna”, ha detto Berlusconi nel suo intervento volutamente breve. Non un comizio come altri. Renzi per esempio. Lo stesso Salvini, che non ha resistito a una lunga orazione davanti ai cronisti.
Sì a un governo di risposta a una grave emergenza
“Questo naturalmente non significa la nascita di una maggioranza politica fra partiti alternativi fra loro per cultura, per storia, per valori di riferimento”, ha voluto precisare l’ex premier. “È invece la risposta a una grave emergenza. E durerà per il tempo necessario a superare questa drammatica crisi sanitaria, sociale ed economica. Una risposta credibile di fronte all’Europa e al mondo”. Un larvato riferimento ai tempi dell’esecutivo guidato dall’ex numero uno di Banca Italia. Berlusconi parla di ‘tempo necessario’ non di esecutivo di legislatura. Ma questo forse è un dettaglio. ”Faremo la nostra parte con lealtà e spirito costruttivo”.
“Forza Italia farà la sua parte con responsabilità”
Quella di Draghi è una ”risposta unitaria” che il Cavaliere rivendica a sé. “Siamo stati i primi a chiederla. E trova piena corrispondenza nell’invito rivolto dal Capo dello Stato a tutte le forze politiche ad assumersi le loro responsabilità”. Un consiglio all’amico Draghi? Che ascolti i partiti ma che decida anche in autonomia.
Il Cavaliere: mettere da parte calcoli e tattiche
“La gravità dell’ora impone a tutti di mettere da parte i calcoli, le tattiche, gli stessi interessi elettorali per mettere al primo posto la salvezza del Paese. Se questo avverrà, sono certo che l’Italia riuscirà ancora una volta a risollevarsi e ad andare avanti“. Accompagnato da Antonio Tajani e Maria Anna Bernini, il leader azzurro ha voluto dimostrare di esserci. Anche fisicamente. Anche i suoi storici detrattori non possono negare che sia ancora in campo. Almeno per le grandi occasioni. Che la lontananza fisica del buen retiro in Provenza non significa lontananza reale.
Ressa di fotografi all’arrivo di Silvio a Montecitorio
E in tanti ancora lo amano. All’arrivo in piazza Montecitorio è stato accolto da un gruppo nutrito di fan, come ai vecchi tempi. Al grido di ‘presidente’ ‘presidente’. A immortalare l’arrivo trionfale dell’immarcescibile Cavaliere è la senatrice Licia Ronzulli, “Quando uno è bomber…”, scrive la parlamentare azzurra postando sui social una foto che ritrae Berlusconi assediato da cronisti e reporter al suo arrivo alla Camera. Sul suo profilo Instagram la Ronzulli pubblica uno scatto del leader azzurro dove spuntano due barboncini bianchi. Probabilmente uno è Dudù. Il mitico Dudù.