Vertice del centrodestra. “Se non hanno i numeri, basta giochetti. Abbiamo una squadra alternativa”
“Spero che arrivi presto il voto in aula lunedì e martedì. Se Conte ha i numeri, torniamo a occuparci di cose serie. Ma se da mercoledì non hanno i numeri, noi siamo pronti a prenderci le nostre responsabilità. E e stiamo già ragionando di progetto e squadra alternativi a questa sinistra per rimettere al centro lo sviluppo e la crescita“. Così Matteo Salvini, al termine del vertice del centrodestra a Milano per fare il punto sulla crisi di governo.
Centrodestra compatto: abbiamo una squadra alternativa
All’incontro erano presenti oltre al leader leghista, Tajani, Toti e Lupi. In collegamento via zoom Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi e Lorenzo Cesa. Che ha freddato i retroscenisti smentendo qualsiasi ipotesi di tentazione responsabile da parte dell’Udc.
Il centrodestra marcia compatto in tutte le sue componenti. Avanti tutta, al lavoro sui contenuti per costruire un’alternativa forte alla sinistra ormai senza ossigeno. Costretta a cercare voti con il piattino in mano per tenere in sella Giuseppe Conte.
“Se hanno i numeri li tirino fuori, altrimenti tocca a noi”
“C’è una maggioranza di governo che si affida ai Mastella e ai cercatori di voti. Se hanno i numeri, li tirino fuori e ricomincino a lavorare. Se non hanno i numeri, si facciano da parte“. Parole chiare e ultimative quelle di Salvini. Stanco, come pure la leader di Fratelli d’Italia, di rincorrere il valzer di ipotesi che si rincorrono ora dopo ora per uscire dalla crisi innescata da Italia Viva.
Basta tirare a campare, è inaccettabile
“O si va alle elezioni, cosa che in democrazia mi sembra naturale, oppure lascino al centrodestra l’onore e l’onere di farsi carico dei problemi di questo paese. Quello che non è accettabile e questo tirare a campare”.
Berlusconi: siamo uniti e compatti contro la sinistra
In gran forma anche Silvio Berlusconi, reduce da un ricovero ospedaliero, collegato da remoto. “Ho partecipato in videoconferenza al vertice del centrodestra. La nostra coalizione è unita e compatta – scrive su Instagram l’ex premier – mentre la sinistra mette in scena uno spettacolo deludente per migliaia di italiani che soffrono per le conseguenze sanitarie ed economiche della pandemia”. Un Cavaliere assolutamente ‘tonico’, racconta Salvini, ironizzando sul pareggio del Monza con il Milan.
Il leader leghista: ingiusto chiudere tutta la Lombardia
Da Milano, ferita dai contagi e dalla zona rossa decisa nell’ultimo Dpcm, Salvini sposta poi i riflettori sul covid e le prossime scadenze economiche. “Coi sacrifici che hanno fatto dieci milioni di lombardi in questi mesi, scegliere di chiudere in base a dati vecchi di 15 giorni, mentre fortunatamente diminuiscono i ricoveri e le terapie intensive, mi sembra un torto“. All’interno della Lombardia – spiega il leader leghista – ci sono zone che sarebbero addirittura bianche, come la provincia di Bergamo. Non vorrei che ci fossero ragionamenti punitivi e poco scientifici”.
Sì del centrodestra allo scostamento di bilancio
Quindi conferma il via libero del centrodestra allo scostamento di bilancio. “Annunciamo fin da oggi il voto del centrodestra a favore del decreto Ristori e allo scostamento di bilancio, perché quelli sono soldi per famiglie e imprese“.