Sanremo, Ricciardi stronca la nave “bolla” di Amadeus: «Un’arma a doppio taglio. Rischiosa»

16 Gen 2021 17:19 - di Sara Gentile
Sanremo

Walter Ricciardi stronca l’idea della nave bolla lanciata da Amadeus per il Festival di Sanremo. Per Ricciardi una nave “bolla” che ospiti il pubblico, per altro per cinque sere, è una soluzione che dal punto di vista tecnico-scientifico si presenta come «una cosa un po’ rischiosa, deve esser fatta col massimo rigore». Il consulente del ministero della Salute ne ha parlato a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora.

Sanremo, Ricciardi: «È un’arma a doppio taglio»

Ricciardi ha quindi spiegato i rischi che l’ipotesi della nave presenta. «Quando tu confini delle persone all’interno di uno spazio ristretto, come una nave, devi stare attentissimo, perché può esser un luogo di protezione ma se per qualche motivo c’è qualche contagio può diventare anche il luogo ideale per la diffusione». E poi aggiunge che se da un lato «può preservare e proteggere le persone», dall’altro «se c’è qualche sgarro alla sicurezza diviene un’arma a doppio taglio». L’auspicio di Ricciardi è che ci siano «controlli continui e quotidiani per quanto riguarda i tamponi rapidi ma i protocolli su mascherine, igiene e distanziamento dovrebbero esser ancora più assidui».

Sanremo, l’idea di Amadeus

Amadeus, direttore artistico di Sanremo, dal canto suo aveva spiegato dettagliatamente come procedere. «L’idea è quella di creare una “bolla” per lo meno per le 500 persone della platea, che siano sempre le stesse. Così che possano assistere alle serate e per far in modo che succeda devono essere messe in protezione e non avere contatti con nessuno. Passeranno una settimana di vacanza sulla nave con tamponi quotidiani e la sera verranno portati al teatro con pulmini di al massimo 20 persone».

«Gli spettatori? Operatori sanitari vaccinati»

«Non è facile, ma si può fare. È un’idea – aveva aggiunto – che sta diventando concreta, nel senso che ci stiamo seriamente lavorando e ho saputo che sono curiosi da ogni parte del mondo, perché non è mai accaduto». Quanto agli spettatori, di chi si debba trattare, «potrebbero essere, almeno in parte, gli operatori sanitari già vaccinati. Perché no? Intanto il vaccino è l’arma che abbiamo per combattere il virus, dobbiamo fare molti più vaccini, dobbiamo viaggiare». E i giornalisti? Saranno in presenza a Sanremo? «Io voglio i giornalisti in sala stampa a Sanremo», aveva detto Amadeus.

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