Lombardia, per sostituire Gallera occhi puntati sulla Moratti. Ma spunta il nome di Zangrillo…
Il medico Gian Vincenzo Zuccotti “è utilissimo per quello che sta facendo”. Dunque, non andrà a sostituire l’assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera di Forza Italia, ormai dato già fuori dalla giunta per via dei ritardi nella campagna vaccinale. A sgombrare il campo dall’ipotesi, che nelle scorse ore aveva preso quota, è stato Matteo Salvini, in visita a Milano. Così un nuovo nome si è affacciato al toto-assessore ed è una vecchia conoscenza della città (e non solo): Letizia Moratti. Eppure negli ambienti del centrodestra milanese c’è chi si dice certo che a ricoprire quel posto alla fine sarà Alberto Zangrillo.
Salgono le quotazioni di Letizia Moratti
A divulgare l’indiscrezione secondo cui l’ex sindaco ed ex ministro dell’Istruzione starebbe per entrare in giunta è stata l’agenzia di stampa Agi, che ha riferito che Lega e Forza Italia “sarebbero a un passo dall’accordo” per sostituire Gallera con la presidente del consiglio di gestione di Ubi, Letizia Moratti. Moratti ha dalla sua il fatto di essere fortemente gradita a Berlusconi, che l’avrebbe voluta anche come candidato del centrodestra alle prossime comunali di Milano. E il fatto di essere un tecnico: sembra infatti esclusa l’ipotesi di lavoro su un profilo politico.
Ma c’è chi scommette: “Sarà Zangrillo”
Ma c’è anche un altro nome che potrebbe uscire dal cilindro del centrodestra: quello di Alberto Zangrillo. Primario al San Raffaele, in prima linea nella pandemia e vicino a Berlusconi, del quale è medico personale, il profilo di Zangrillo avrebbe tutte le caratteristiche per essere preso in considerazione come assessore al Welfare. L’ipotesi del resto non è del tutto nuova, ma quando fu avanzata la prima volta il posto di Gallera non era poi così a rischio. Oggi la situazione è totalmente diversa. E negli ambienti milanesi c’è chi dà già per fatto l’approdo del primario in giunta.