Il calciatore del Napoli Osimhen positivo al Covid: alla festa di compleanno tutti senza mascherine (video)

Sui Social, monta la polemica per i video dove il calciatore del Napoli Victor Osimhen festeggia il suo compleanno, senza l’uso delle mascherine e senza rispettare le distanze di sicurezza. L’attaccante azzurro, asintomatico, è in isolamento e non ha avuto contatti con il resto della squadra. Ma il suo comportamento è stato additato come “irresponsabile”.

I fatti risalgono a martedì 29 dicembre. Era il giorno del compleanno di Victor Osimhen. Il bomber azzurro festeggiava, infatti, 22 anni. Il party si è svolto nella sua nazione. In Nigeria, nella città di Lagos. Precisamente nel quartiere Magodo Estate.

Le scene ritratte nel video (pubblicate su Instagram), mostrano Osimhen che danza, gettando anche soldi a terra. Addosso a lui ragazze e ragazzi. In sottofondo una canzone di Golden Michael, il cantante gospel molto noto in Nigeria, ospite speciale della festa di compleanno.

Perché il video di Osimhen è sicuramente recente

Sui Social molti tifosi del Napoli, e non solo, hanno commentato con stupore la totale mancanza di precauzioni e norme anti Covid. Nessuno indossa mascherine e di distanziamento sociale neanche a parlarne. Un atteggiamento che molti utenti sui Social hanno stigmatizzato. Situazione imbarazzante, dunque, per Victor Osimhen, che ora rischia una multa salata dalla società di De Laurentiis. Qualcuno ha provato a ipotizzare che il video fosse stato registrato in tempi passati. Ma ci sono due dati che inchiodano Osimhen: uno dei partecipanti indossa la maglia del Napoli (il giocatore nigeriano veste da pochi mesi la maglia azzurra) e uno porta la mascherina, ma abbassata.

A peggiorare la situazione, poi, il fatto che la Nigeria sia uno dei paesi africani più colpiti dal Covid. La pandemia ha provocato oltre milleduecento decessi e i casi sono in aumento esponenziale. Tra l’altro, proprio alla vigilia di Natale le autorità locali hanno individuato una variante nigeriana del coronavirus. Appunto la variante nigeriana. Si tratta di una mutazione simile a quelle individuate nel Regno Unito e in Sudafrica, “ma sembra un ceppo differente”.