Gioia Tauro, immigrati giocano a calcio durante il lockdown: le forze dell’ordine fischiano lo stop (video)
Siamo alle solite. Stavolta la vicenda che suscita sdegno e riprovazione, arriva da Gioia Tauro, dove le forze dell’ordine, recepita una segnalazione, arrivano a un campo sportivo della città e trovano una cinquantina di immigrati africani che giocano a calcio durante il lockdown. Con gli italiani chiamati a rispettare regole e restrizioni. Il mondo della ristorazione (clienti compresi) monitorato, multato e scontento per le misure restrittive e conseguenti controlli. Con un Paese chiamato a sacrifici e rinunce, insomma, gli immigrati continuano a fare il bello e il cattivo tempo ogni volta che possono. L’ultimo esempio? Quello che siti e video in rete stanno documentando, allora, è solo un ultimo esempio. Un episodio terminato con le forze dell’ordine che hanno sanzionato una cinquantina di stranieri, segnalati e avvisati…
Gioia Tauro, immigrati africani giocano a calcio durante il lockdown
Alla faccia di divieti e provvedimenti mirati, dunque, durante le festività natalizie rosse per decreto, almeno 50 extracomunitari africani si sono fatti trovare mentre erano impegnati in una partita di calcio a 11: in palese violazione delle prescrizioni anti contagio da coronavirus emanate dal governo. Quell’assembramento sul tappeto verde in zona rossa salta agli occhi di più di qualcuno. Tanto che la segnalazione della “partitella di pallone” arrivata al Commissariato di Gioia Tauro, induce gli agenti della Polizia di Stato. I Carabinieri, e uomini della Guardia di Finanza, a intervenire. E raggiunto il centro sportivo, a fischiare lo stop alla competizione proibita organizzata al campo “Cesare Giordano” di via Rimembranze.
Le forze dell’ordine identificano e multano 50 stranieri
A quel punto, le forze dell’ordine hanno provveduto a identificare e sanzionare gli extracomunitari in tenuta sportiva, colti in flagrante mentre trasgrediscono i divieti e sanzionati in applicazione delle norme vigenti con cui il governo ha imposto la zona rossa in tutto il territorio nazionale ed il lockdown durante i giorni di festa. Regole che valgono anche per loro. Come per tutti.