Sondaggi, Meloni supera Conte: per gli italiani è la leader più credibile. E Formigli “sbianca” (video)
È Giorgia Meloni la leader più apprezzata dagli italiani. La conferma è arrivata dal sondaggio di Index Research per Piazzapulita, presentato ieri in trasmissione da un Corrado Formigli apparso piuttosto spiazzato nel dover dare la notizia. Meloni, dunque, scavalca ufficialmente Conte, con un dato che d’altra parte non giunge inaspettato. Da settimane ormai tra la presidente della destra e il premier si registrava un testa a testa, accompagnato anche dalla costante crescita di consensi per FdI e un costante calo per i partiti della maggioranza di governo.
Meloni scavalca Conte: è la leader con più fiducia
Giorgia Meloni si attesta come leader politico in cui gli italiani ripongono maggiore fiducia con il 38% dei consensi. Conte invece scivola al 36%, perdendo il primato mantenuto finora dalla posizione privilegiata di capo del governo. Nelle scorse settimane i due erano rimasti in una condizione di parità, ma con un trend opposto: Conte, infatti, è passato dal 44% di metà ottobre al 36% di oggi, perdendo 9 punti. Un crollo. Meloni, invece, anche sul piano del gradimento personale conferma l’ascesa costante già vista per FdI. Così dal 35% di metà ottobre giunge ora al 38% che ne fa prima figura di riferimento per il Paese.
Zingaretti, Di Maio e Renzi: il flop dei leader di governo
Al terzo posto si trova Matteo Salvini, con un 29% che racconta di un posizionamento stabile. Il segretario della Lega, infatti, da metà ottobre ha guadagnato un punto percentuale in più, senza modificare la sua posizione sul “podio”. Segue Nicola Zingaretti al 26%, un punto in meno rispetto alle precedenti 4 rilevazioni. Silvio Berlusconi è quarto con il 20% di fiducia, un punto in meno rispetto al 3 dicembre e al 26 novembre, ma uno in più rispetto a ottobre.
Carlo Calenda e Luigi Di Maio sono entrambi al 17%, una parità che letta nel contesto dei differenti ruoli e delle differenti visibilità si connota come una debacle del ministro degli Esteri, e con lui del M5S. Chiude la classifica Matteo Renzi a un 13% che rivela come la gran ribalta dell’ultimo periodo non abbia portato alcun giovamento al leader di Italia Viva: è fisso al 13 dal 26 novembre, mentre a ottobre era al 14%.