Giorgia Meloni: «Renzi alza la voce solo per avere poltrone, del resto non gliene frega niente»
«Renzi alza la voce solo per alzare la posta. Lo fa esclusivamente per avere poltrone, del resto non gliene frega niente». Lo dice Giorgia Meloni a Stasera Italia su Rete4. Il leader di Iv non sta lasciando il governo. «Sta solo mettendo a repentaglio la stabilità italiana per avere poltrone. Anche perché, se si va a votare, Renzi ha percentuali sì e no del 3 per cento…».
Giorgia Meloni: «Devono tenere insieme micropartiti»
«La differenza tra noi e la Francia è che loro hanno un presidente eletto ed eletto direttamente da cittadini. Qui da noi abbiamo un governo nato da inciuci di palazzo», incalza la leader di Fratelli d’Italia. «Devono tenere insieme micropartiti che lo compongono e quindi continuano a moltiplicare la poltrone, a fare dibattiti su loro stessi. E continuano a moltiplicare task force. Ma dico, allora tutti questi politici che li paghiamo a fare? Sono un centinaio al governo, almeno non paghiamo altri 300 consulenti». Lo dice Giorgia Meloni a Stasera Italia su Rete 4.
«L’Europa vuole controllare la nostra economia»
«Il capo politico dei Cinquestelle, Vito Crimi, ha dichiarato che la riforma del Mes è pessima ma bisogna accedere perché sennò l’Europa non ci dà i soldi del Recovery. Perché? Lo dico io: perché l’Europa ci dà i soldi solo se può controllare la nostra economia».
Giorgia Meloni e il disegno del Mes
«Io vedo abbastanza chiaro il disegno», continua Giorgia Meloni. «E siccome sono una patriota, a me pare che si stia realizzando un antico sogno tedesco». E cioè, «fanno la riforma del Mes, poi ci fanno accedere al Mes sanitario. Questo comporta che, visto che il Mes sanitario ha condizionalità, oggi accediamo al Mes e tra un anno scattano le condizionalità. È stato introdotto il principio con la riforma della restituzione del debito. Le nostre banche collassano e i tedeschi sono contenti. La riforma è l’anticamera di una cura “greca” per l’Italia. Io sto mettendo in guardia gli italiani, perché sono una patriota».