Selvaggia Lucarelli, attacco violento a Bassetti: “Non dire minch*** e non farti vedere a Milano”

11 Nov 2020 17:45 - di Adriana De Conto
Selvaggia Lucarelli contro Bassetti

“Non dire minchi…”. Selvaggia Lucarelli contro Matteo Bassetti, secondo round.  Una guerra dichiarata che non conosce tregua. La giornalista e opinionista  sul “Fatto quotidiano” dedica un’ intera pagina di insulti al direttore della Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova. “Non bastavano la malattia, la sanità in crisi, l’economia paralizzata – scrive – ora il professor Matteo Bassetti minaccia di andar via da Genova perché è offeso, i genovesi lo trattano male. Quanta irriconoscenza”.

Selvaggia Lucarelli e la “corte” del Fatto

Vuole essere spiritosa Selvaggia Lucarelli, che invece, più che ridere, sta facendo irritare molti ultimamente. Anche stavolta lo spirito è fuori luogo. Alla giornalista del quotidiano diretto da Travaglio l’approccio dell’infettivologo Bassetti  sul coronavirus non è mai piaciuto. Bassetti infatti è tra quei medici che ha tentato di frenare isterismi e paure incontrollate. Ha cercato di tenere a bada gli allarmismi, riportando niente di più di quello che vedeva nel nosocomio dove lavora. Informando puntualmente del suo lavoro dalle sue pagine social. Ha spesso criticato il governo Conte su molti provvedimenti. Il che ne fa – nell’ottica del Fatto-  un nemico. In virtù di ciò a Bassetti è stato dato del  “negazionista”, subendo ogni genere di insulto e di offese arrivategli da ogni parte, di cui si è lamentato e offeso a buon diritto dalla sua pagina Fb. “Come posso vivere a Genova con i miei figli dopo quello che mi hanno detto?”, si era sfogato il professor Bassetti.

 Lucarelli contro  la promozione di Bassetti

Alla Lucarelli – che lo definì per sfregio la “lady Gaga delle pandemie” – dà fastidio tutto ciò. Non le piace la dialettica. Il suo ego smisurato la porta a mettere per forza bocca in modo offensivo. “Non so – commenta ironica la Lucarelli – perché questi genovesi non siano grati al talento ai confini del divinatorio del grande Professor Bassetti. Nel dubbio – prosegue senza pietà – durante una pandemia meglio tacere che dire minc***e“. Finita qui? Neanche per sogno.

Selvaggia Lucarelli disquisisce pure su temi che non le sono consoni e critica fortemente la recente nomina di Bassetti come  coordinatore della gestione dei pazienti Covid da parte del Ministero della Salute. “Mi pare giusto”, conclude al veleno. “Vuoi non premiare chi il 23 agosto, con commovente, impressionante lungimiranza, diceva: ‘Ecco un dato che tutti aspettavamo e che alcuni di noi avevano ampiamente previsto già tre mesi fa. Dopo la carica virale ridotta, ecco la dimostrazione che il SARScoV-2 è mutato!’?”.

Bassetti peggio del virus

Poi conclude con un appello offensivo “erga omnes”: “Se solo mi facesse la cortesia di non venire a Milano, ecco, gli sarei grata. Mica per altro. Abbiamo già Gallera, Fontana, Zangrillo e la zona rossa. Direi che a sciagure siamo già a posto così, grazie”. Si resta basiti dall’insistenza (e dalla cattiveria) con cui la Lucarelli infierisca senza scegliere mai  il basso profilo. In fondo le figuracce le ha fatte lei. L’ironia fuori luogo sulla morte di Stefano D’Orazio  ( “Era anziano e improduttivo”) ancora grida vendetta. E affermare che Bassetti, Gallera, Zangrillo, Fontana siano peggio del virus – che tante vittime sta mietendo ancora- si commenta da sé.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *