Salvini ridicolizza la Azzolina: «Sono arrivati i banchi a rotelle. Ora che non servono più»

“Evviva! Sono arrivati i mitici banchi con le rotelle anche a Bari, le priorità della Azzolina. Con calma. Ah, ma adesso non servono più. P.s. ciascuno costa tra 120 e 170 euro”. Così Matteo Salvini, postando su Facebook una foto dei banchi mobili, proprio pochi minuti l’annuncio dello stop alla didattica in presenza per le scuole secondarie, dato dal premier Giuseppe Conte in Aula.

“Bloccate i banchi a rotelle e comprate i tablet”

“Bloccare queste inutili consegne ed acquistare tablet per le famiglie per la Dad”. “Come testimoniato da una foto ricevuta questa mattina alle 8.30, inviata da un Istituto superiore di Bari, posso esultare. Finalmente sono arrivati i banchi a rotelle …ma adesso non servono più! Giacciono 9infatti desolati nei corridoi delle nostre scuole, senza studenti, che sono a casa in Dad”. Così in una nota il deputato della Lega Rossano Sasso, membro della Commissione Cultura della Camera dei Deputati.

“Ogni banco costa minimo 12o euro, soldi buttati”

Sasso aggiunge: “Forse sarebbe il caso di sospendere le consegne di questi inutili banchi, ed utilizzare i soldi per acquistare tablet per la didattica a distanza. Molte famiglie ne sono sprovviste, circa il 25% degli alunni ha difficoltà a seguire la DaD. Alla faccia del diritto allo studio e dell’ascensore sociale della scuola che fu”. “Costano intorno ai 200 euro al pezzo da moltiplicare poi per altre scuole, dove si verificano quotidianamente casi analoghi, e via via per milioni di studenti di tutte le scuole italiane. Una cifra totale – commenta – che supererebbe il miliardo di euro. Numeri da capogiro. Con tutti questi soldi, quante cose avremmo potuto fare per la Scuola! Infine mi chiedo: quanti posti in più di terapia intensiva avremmo potuto realizzare nella mia Puglia, e nel resto d’Italia? 8000? 10000? Come Lega – conclude Sasso – abbiamo già depositato proposte concrete per utilizzare questi soldi in maniera diversa”.