Polizia, una donna per la prima volta vice capo, è Maria Luisa Pellizzari
Padovana, 61 anni, una laurea in giurisprudenza, da 35 in servizio, Maria Luisa Pelizzari è la prima donna a diventare vice capo vicario della Polizia.
Entrata in Polizia nel 1985 dopo aver vinto il concorso per vice commissario, ha ricoperto il suo primo incarico presso la questura di Roma come dirigente della sezione criminalità extracomunitaria della squadra Mobile.
Successivamente dal 1989 al 1992, Maria Luisa Pelizzari è stata dirigente del centro interprovinciale Criminalpol ‘Lazio-Umbria-Abruzzo’.
Nel 1992 il passaggio alla Dia con il ruolo di dirigente della sezione investigativa dove rimane fino al 2001. Poi l’arrivo alla Direzione centrale anticrimine prima come direttore della seconda divisione dello Sco, il Servizio centrale operativo per poi diventarne nel 2012 direttore.
Negli anni successivi Maria Luisa Pelizzari è stata anche vice direttore della Scuola superiore di Polizia, dirigente dell’Ispettorato di pubblica sicurezza presso il Senato e, infine, dal novembre 2017 fino alla nomina attuale ha ricoperto anche il ruolo di Direttore centrale degli Istituti di istruzione.
Un curriculum segnato da importanti risultati raggiunti: dall’arresto, insieme ad altri investigatori, degli esecutori della strage di Capaci, alla cattura, nel 1995, del latitante Luca Bagarella.
Ha condotto inoltre diverse indagini sul riciclaggio, contro un’organizzazione criminale russa, e sul traffico di droga con il sequestro di ingenti quantitativi di stupefacente.
Fino a arrivare al 2012 quando ha coordinato le indagini che portarono alla liberazione dell’imprenditore Andrea Calevo e all’arresto dei suoi sequestratori.
“Fa chiaramente piacere essere la prima donna a diventare vice capo vicario della Polizia – dice all’Adnkronos Pellizzari – rappresento un mondo, quello delle donne appunto, da anni impegnato nel contrasto alla criminalità e nel garantire la sicurezza dei cittadini”.
”Sono anni che l’amministrazione ha fatto questo investimento anche sul mondo delle donne, dimostrando una lungimiranza straordinaria – aggiunge il neo-vicecapo della Polizia. – E piano piano, step by step, stiamo arrivando anche noi a ruoli di vertice. Era solo una questione di tempo”.
Una lunga esperienza maturata sul campo, che sicuramente verrà messa da Maria Luisa Pellizzari al servizio per suo nuovo incarico di prestigio.
“Certamente – spiega – ho avuto la fortuna di avere esperienze diversificate in vari settori. Come quello investigativo, dove ho lavorato nei primi 20 anni di carriera, in un periodo difficile per il nostro Paese. Ultima occupazione è stata quella nel settore della formazione, di grandissima importanza, dove si formano le nuove generazioni di poliziotti”.
”Il mio passato è il mio presente, senza dubbio – aggiunge la neo vice capo della Polizia – devo ringraziare chi ha lavorato al mio fianco in tutti questi anni, i miei colleghi, i miei superiori che hanno creduto nelle mie capacità fin da giovane. E poi, un ringraziamento speciale va al ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, e al mio capo, al nostro capo, Franco Gabrielli per questa opportunità”, conclude.