Migranti, nuovi arrivi a Lampedusa. I social in rivolta: “Ci stanno coglionando” (video)

13 Nov 2020 15:00 - di Martino Della Costa
migranti a Lampedusa

Sbarchi di migranti a Lampedusa. A Profusione. Ci risiamo: l’isola è al collasso endemico. L’invasione di migranti è inarrestabile e la Sicilia è chiamata ininterrottamente ad arginare il flusso continuo e sistematico di arrivi e sbarchi. Dalla notte scorsa, allora, un nuovo sos lanciato da Alarm Phone chiama nuovamente in causa l’isola. «Siamo ancora in contatto con le persone in pericolo a sud di Lampedusa! Sono state abbandonate alla deriva in mare per tutta la notte», posta su Twitter Alarm Phone, che ammonisce con un duro appello la Guardia costiera: «Basta con questi giochi politici, evitate un’altra tragedia! Soccorreteli ora!».

Migranti a Lampedusa: un’invasione ingestibile

Dunque, ancora un barcone in difficoltà nel Mediterraneo. Ancora una richiesta d’aiuto arrivata da Alarm Phone, secondo cui l’imbarcazione è «vicina a Lampedusa. Stamattina siamo riusciti a ricontattarli e dicono che una barca nelle vicinanze si è appena allontanata». Non solo, sempre su Twitter, il canale creato nel 2014 da reti di attivisti e attori della società civile in Europa e Nord Africa, aggiunge che «le persone a bordo sono nel panico». E che «la situazione a bordo sta peggiorando». Concludendo con la richiesta alle autorità italiane «di velocizzare le operazioni di soccorso».

Sui social monta la rabbia: «Ci stanno coglionando»

Intanto, l’isola è allo stremo. E i video postato sul canale Twitter di Radiosavana lo testimoniano a suon di immagini. Sui social, allora, imperversano le immagini delle operazioni di trasferimento degli immigrati arrivati negli ultimi giorni dal centro dell’isola a Cala Pisana, dove è ormeggiata la nave quarantena Azzurra. Le istantanee  sottolineano l’ingestibilità della situazione. I commenti postati a margine: la rabbia e il caos dei residenti alle prese con l’emergenza Covid e con gli sbarchi. Come noto, due drammatiche realtà strettamente connesse. E allora: «Ma tutte le storie sul distanziamento, sugli assembramenti?», esordisce qualcuno ironicamente polemico. «A questo punto li porterei tutti ai confini di Francia, Svizzera e Austria liberi di distribuirsi autonomamente nel resto d’Europa, poi vediamo se l’UE non prende delle decisioni su come intervenire sui migranti economici, perché di questo si tratta», replica qualcun altro.

I tweet del malcontento: «E noi chiusi in casa, con negozi e serrande abbassate?»

Qualcuno, poi picchia ancora più duro e commenta: «Purtroppo non rimangono a Lampedusa…vengono distribuiti in tutta Italia… Molti scapperanno…tra cui anche i contagiati… Questo governo non vuole veramente combattere il virus…ma creare caos e malessere generale…per poi instaurare la dittatura». Mentre tra gli tweet al vetrioo, qualcuno più arrabbiato di altri scrive: «E a noi ci vogliono tenere chiusi in casa, coi negozi e le serrande abbassate? Ci stanno coglionando». E monta la rabbia…

Sotto i video degli sbarchi di migranti a Lampedusa postati su Twitter dal sito Radiosavana.

Altre immagini terrificanti da Lampedusa in diretta. In dieci giorni Conte ha scaricato sull’isola cinquemila clandestini africani! Attilio Lucia: “Stanno infettando tutta l’isola col Covid, ed il governo (complice) tace. Un silenzio assurdo.” #Lockdown #RadioSavana pic.twitter.com/fYXgPD6AgF

— RadioSavana (@RadioSavana) November 13, 2020

Africa? No Italia, Lampedusa. Terrificante. #RadioSavana pic.twitter.com/hFAaLrp1Ln

— RadioSavana (@RadioSavana) November 13, 2020

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