Covid, Lillo è guarito. E fuori dall’incubo rivela: «Quando m’hanno tolto l’ossigeno ho ballato»
Covid, Lillo è guarito ed è tornato a casa. Finalmente è fuori dal tunnel del virus, libero da affanni e paure. E così, rivolgendosi agli amici della radio e ai suoi fan, svela in un videomessaggio la prima cosa che ha fatto appena avuta dai medici la conferma dell’agognata guarigione. E racconta a tutti, dopo i dovuti ringraziamenti, il gesto liberatorio. Il momento di abbandono al sollievo e all’ottimismo vissuto dopo lunghi giorni di malattia e ansia.
Lillo fuori dal tunnel del Covid
«Sapete cosa ho fatto quando il medico mi ha tolto il supporto di ossigeno e mi ha detto: “dai ora puoi muoverti, puoi camminare, puoi farlo con il tuo respiro”? Ho messo le cuffiette e piano piano, senza esagerare, ho ballato». Lillo, al secolo Pasquale Petrolo, è tornato a casa. E tra i suoi primi pensieri, ha fatto capolino il desiderio di salutare tutti gli amici di Rai Radio2, ritrovati dopo un periodo duro, di assenza forzata dovuta al ricovero per Covid-19 .
Il messaggio agli amici di Radio 2
«Prima di tutto un grazie a mia moglie Tiziana», ha esordito Lillo nel suo messaggio di bentrovati a tutti. Poi, un attimo dopo, ha rivolto parole di gratitudine e affettuosa riconoscenza a tutto lo staff di medici che lo ha seguito nella sua battaglia contro il coronavirus. Il conduttore di 610 Show, lo storico programma di Radio2 in onda il Sabato e la Domenica dalle 10.30, animato proprio dall’ironia sua, dell’inseparabile Greg, di Carolina Di Domenico e dai loro personaggi surreali, ha ammesso che anche l’affetto del pubblico ha avuto un suo ruolo.
«Quando mi hanno tolto l’ossigeno ho ballato»
«C’è un momento in questa malattia, dopo le terapie, in cui la guarigione dipende soprattutto dalla forza d’animo. Ecco, in quel momento, una parola di conforto e l’umanità contano più di un farmaco. E quindi grazie anche a tutte le vostre parole di conforto», ha concluso il comico. Che, ne siamo certi, per quanto provato dal virus, saprà tornare a ridere. E a far ridere, come sempre.