Trump, i guru di Trafalgar Group: «Sorpresa! Ha tantissimi voti “nascosti”»

30 Ott 2020 18:58 - di Roberto Frulli

Sono stati gli unici sondaggisti indipendenti, quattro anni fa, nel 2016, ad individuare il vantaggio di Trump in Michigan e Pennsylvania.

E ora i pollster indipendenti di Trafalgar Group svelano che Trump ha un tesoro incredibile di voti nascosti non intercettati dagli altri sondaggisti del mainstream.

Anche quest’anno, dunque, come successe nel 2016, c’è voto nascosto a favore di Donald Trump.

Voto che non è calcolato dalla stragrande maggioranza dei sondaggi elettorali americani. E che potrebbe portare martedì, ancora una volta, ad un risultato diverso da quello previsto.

E’ quanto afferma, appunto, una delle poche voci fuori dal coro dei pollster che danno Joe Biden stabilmente in testa, a livello nazionale e nella maggioranza di stati chiave, e non danno chance di rimonta al presidente.

A sostegno delle loro affermazioni i sondaggisti del Trafalgar Group hanno il fatto di essere stati gli unici pollster indipendenti ad individuare il vantaggio di Trump in Michigan e Pennsylvania quattro anni fa.

“Ci sono ancora più elettori timidi di Trump dell’ultima volta”, afferma Robert Cahaly. Che esprime la convinzione che sia “molto possibile” che il resto dei sondaggisti americani siano destinati ad un altro clamoroso disastro come quello del 2016, quando tutti davano Hillary Clinton per vincente.

“Ci sono un sacco di elettori segreti di Trump – ha spiegato a Politico – Biden vincerà il voto popolare? Probabilmente, non discuto di questo. Ma credo che Trump probabilmente vincerà voto del Collegio Elettorale”.

E poi riguardo all’attendibilità di quanto viene detto durante le interviste nei sondaggi afferma: “viviamo in un Paese dove la gente mente al commercialista, al dottore, al prete. E noi dobbiamo credere a quello che dicono al telefono ad un estraneo?”.

Il sondaggista spiega poi che loro non fanno sondaggi nazionali, ma solo quelli nei cosiddetti battleground States. Ed in questi “c’è in molto in gioco. La gente rimarrà shoccata. Un sacco di gente quest’anno andrà a votare dopo essere andata poco in passato”.

E secondo lui proprio questo elettore “solitamente poco propenso ad andare a votare” è l’elettore che sceglie Trump: “l’avevamo inclusi in tutte le nostre analisi nel 2016. E li stiamo includendo ora”.

I sondaggisti di Trafalgar non sono gli unici a sostenere la tesi degli elettori di Trump nascosti che viene contestata e smontata in queste ore negli Usa da altri analisti e pollster.

Anche Jim Lee della Susquehanna Polling and Research sostiene la teoria del “voto sommerso” per Trump, in base alla quale pubblica un sondaggio in cui Biden e Trump sono alla pari in Wisconsin, mentre tutti gli altri sondaggi danno il democratico in testa e quello del Trafalgar Group dà il presidente in testa di un punto.

In Florida, secondo i sondaggi di Susquehanna Trump avrebbe un vantaggio di 4 punti, mentre la media dei sondaggi realizzata da FiveThirtyEight del famoso sondaggista Nate Silver dà Biden in testa di 2 punti. “Ci sono un sacco di elettori che non vogliono ammettere di votare per un tizio che è definito un razzista, il fattore del voto sommerso per Trump è veramente reale – ha detto Lee in un’intervista – noi siamo stati in grado di intercettarlo e sono veramente dispiaciuto che gli altri non l’abbiano fatto”.

 

 

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