Sondaggio Ixè, tutti i dati. La Lega prima, il M5S resta inchiodato, FdI vola. Il sorpasso è vicino
Centrodestra sempre in vantaggio, l’ammucchiata giallorossa – nonostante i continui spot – tentenna, Il sondaggio Ixè pone una riflessione a Matteo Salvini. Secondo le rilevazioni demoscopiche effettuate il 6 ottobre, infatti, la Lega risulta ancorai in testa come primo partito, ma con un distacco cortissimo sull’inseguitore Pd. Il Carroccio totalizza il 23 per cento delle intenzioni di voto. Ma sente più forte il fiato sul collo del partito guidato da Nicola Zingaretti. Che tallona con il 22,1 per cento. Avvincente resta anche la gara per il terzo scalino del podio. Da tempo, com’è noto, se lo contendono Movimento 5Stelle e Fratelli d’Italia.
Sondaggio Ixè, FdI raggiunge la percentuale record di An
Il primo, ormai lontanissimo dalle sfolgoranti performance di solo due anni fa, sembra stabilizzato intorno al 16 per cento. Il sondaggio Ixè lo dà precisamente al 16,7. Resta in “zona sorpasso” il partito guidato da Giorgia Meloni. FdI, infatti, tallona molto da vicino i grillini forte del suo 15,6 per cento. Si tratta della stessa percentuale raccolta da Alleanza Nazionale nel 1996. Un’asticella mai più superata dalla formazione politica di Gianfranco Fini. Il fatto che Fratelli d’Italia abbia raggiunto in scioltezza quella stessa soglia autorizza a ritenere che potrà agevolmente superarla in un futuro non troppo lontano. Tornando al sondaggio, non va male neanche il risultato accreditato a Forza Italia.
Dati confortanti per Forza Italia: 6,9%
Il partito fondato da Silvio Berlusconi si ferma appena sotto il 7 per cento (6,9, per l’esattezza). Una percentuale che la mette a distanza di sicurezza dal 5 per cento di sbarramento previsto dalla riforma della legge elettorale. Ne restano invece decisamente al di sotto tutte le schegge della sinistra. Leu, il partito di Bersani e Speranza, annaspa al 2,6 per cento. Un po’ più giù, al 2,1, troviamo Azione di Carlo Calenda. L’ex-ministro ha però la soddisfazione di racimolare un decimale in più rispetto a Italia viva di Matteo Renzi, ormai quasi insondabile al 2 per cento. Chiudono la classifica del sondaggio Ixè +Europa con l’1,9, ed Europa Verde con l’1,4 per cento..