Meloni a valanga: “Renzi e Zingaretti da barzelletta: lo sanno che sono al governo?”

27 Ott 2020 19:22 - di Adriana De Conto
Governo Meloni

Il governo contro il governo. Sembra una farsa e infatti ci siamo molto vicino. A mettere in imbarazzo il governo  sulle chiusure imposte dall’ultimo Dpcm firmato da Giuseppe Conte, è Giorgia Meloni. Già caustica nelle sue dichiarazioni pubbliche e nei suoi interventi televisivi, ora sintetizza come meglio non si potrebbe il tocco surreale a cui si sta arrivando.  La leader di Fratelli d’Italia ha pubblicato infatti un’immagine sul suo profilo Fb che racchiude le dichiarazioni di Matteo Renzi: “sbagliato chiudere teatri e ristoranti”; e quelle di Nicola Zingaretti: “il nemico è il virus, non le regole per combatterlo, ora il governo sostenga in fretta e concretamente le persone e le categorie colpite dal provvedimento”. Siamo su Scherzi a parte? Il governo che si critica da solo e si risponde da solo, uno spettacolo che neanche un maestro del cabaret come Pingitore avrebbe saputo inventare e mettere in scena. Ci pensano da soli, Renzi e Zingaretti a rendere ridicolo (e tragico) il quadro complessivo.

Governo, Meloni: “Renzi e Zingaretti lo sanno che…”

Infatti come corollario Giorgia Meloni aggiunge il suo commento: il KO in una battuta, in un’unica frase: “Ma lo sanno che sono al governo?”. È proprio questo a rendere tutta la situazione a dir poco surreale: “Il governo – fa notare la Meloni – chiede al governo di intervenire sui provvedimenti fatti dal governo. Sembrerebbe una barzelletta, se non fosse per le migliaia di attività massacrate anche da questi signori”.

Il governo traballa

Ancora una volta la leader di Fdi ha colto nel segno. Oltre a cantarle chiaro e tondo al governo nei suoi interventi, aggiunge un uso intelligente dei social.  Intelligente, diretto comprensibile a tutti coloro che si vogliano fare un’idea  dello stato dell’arte di questo governo che recita a soggetto. Le tensioni e le divisioni sempre più macroscopiche all’interno dell’esecutivo giallorosso sono ormai venute allo scoperto. Confermando il fatto che dietro il paravento della “tregua sanitaria” è guerra aperta. Non sono d’accordo su nulla. Il che è penoso perché sta avvenendo sulla pelle di tante categorie di lavoratori. Lo aveva detto appena domenica scorsa: E’ intollerabile che dopo 8 mesi il governo navighi ancora a vista. Non ci stanno capendo niente”. Ecco, ora con le due dichiarazioni contrapposte degli esimi Renzi e Zingaretti aggiungiamo un nuovo capitolo: siamo ben oltre il tollerabile.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Giuseppe Marinetti 28 Ottobre 2020

    Occorre ACCUSARE FORTEMENTE tutti i media e specie la RAI (che anche i bambini oramai ne riconoscono la FAZIOSITÀ E LA SUDDITANZA ALLE MAGGIORANZE) per il vergognoso silenzio su ciò che dovrebbe essere una CAMPAGNA SERIAMENTE INFORMATIVA, DIVULGATIVA, ININTERROTTA E A RETI UNIFICATE circa questa pandemia, spiegando approfonditamente cosa siano le mascherine, da dove vengono, dove si fabbricano, se in Italia o in Cina o a Cuba, o in Turchia; quanti tipi ce ne sono, quanto volte possono essere usate prima di buttarle via, come e dove si buttano via, se possono essere disinfettate, lavate; quali organismi statali o privati ne verificano e certificano l’efficacia, la qualità, la durabilità; se circolano contraffazioni, plagi … Insomma, piuttosto che rimbambire il popolo con programmi inutili come “CARTA BIANCA”, i tanti TG RAI e quant’altri di simile natura nei quali si consente il diritto di parola soltanto ai SERVI delle SINISTRE e si sbeffeggiano e accusano certi invitati scomodi, andrebbero messi in onda programmi seriamente informativi, educativi, illustrativi su ciò che ogni cittadino deve e non deve fare, sia a casa che al lavoro, sia nella Metro, che in Treno, Autobus, in macchina nel Taxi, al mercato, al bar, in strada ecc. con i colleghi di lavoro, compagni si scuola, con i parenti, mamma, papà, nonni, fratelli, con quanta fiducia abbracciarli o toccarli o stringergli la mano… altro che “CHE TEMPO CHE FA” altro che le Lucarelli e Co. Ma cosa è diventata la classe politica italiana? Solo MAFIE autoreferenziali che se ne sbattono dell’Italia e degli Italiani???
    Lasciando da parte il VERO GRANDE VIRUS DI QUESTI ULTIMI 2 SECOLI, cioè il “POLITICALLY CORRECT”, ritengo siano troppi gli italiani in patria e non, a voler sentire dalla apprezzatissima On. Meloni, ma anche da Berlusconi e Salvini un discorso dirompente, finalizzato a produrre un FORTE SCHOK nel capannone di questa fallita e fallimentare “Repubblica Democratica Parlamentare” (ma Berlusconi per caso aspetta la sentenza del Tribunale dei Diritti Umani di Strasburgo per far sentire la sua indignazione?). Capisco che vi sia il timore di essere eliminati ossia uccisi dalle Mafie o squalificati con cause inventate ad hoc, ma questi silenzi tradiscono la SINDERESI, il BUON SENSO, l’ONESTÀ INTELLETTUALE, LA COERENZA DI PENSIERO E DI AZIONE, tradiscono il popolo italiano ed anche altri popoli.
    Perché il Presidente della Repubblica è inattaccabile??? Me lo spiegate giuridicamente per favore?

  • Carlo Cervini 28 Ottobre 2020

    Non fatevi intortare……………..i sinistri cercano di scaricare le loro gravissime responsabilità prima su Regioni e Comuni, adesso con l’unità nazionale.

    L’opposizione deve essere ancora più dura e questo sgoverno finto litigioso deve andare a casa prima di subito.

  • Fernando 28 Ottobre 2020

    Neanche Toto e Peppino De Filippo saprebbero fare meglio. Chiamiamola così la barzelletta mondiale.