Lo scandalo del reddito di cittadinanza: assegni ai parcheggiatori abusivi. E Di Maio non parla

28 Ott 2020 10:43 - di Giorgio Sigona
reddito di cittadinanza

Il reddito di cittadinanza è sempre più uno scandalo. Gli ultimi casi riguardano gli assegni dati a parcheggiatori abusivi, a spacciatori di droga e a persone che vanno in giro con auto di lusso. Tutto nel silenzio di Di Maio, per il quale va sempre bene e parla dell’assegno come di un miracolo. I carabinieri a Napoli hanno esaminato le situazioni economiche di persone che esercitano attività illecite. In particolare, parcheggiatori abusivi. Alla fine hanno denunciato due uomini, un 61enne e un 46enne, già noti alle forze dell’ordine. I due erano diretti beneficiari del reddito di cittadinanza. Avevano infatti omesso di comunicare all’ente preposto la variazione del proprio reddito o patrimonio, anche se proveniente da attività irregolari.

Reddito di cittadinanza e parcheggiatori abusivi

Tre le persone che sono state invece segnalate all’Inps. I carabinieri hanno accertato che all’interno dei nuclei familiari dei tre parcheggiatori abusivi sanzionati c’è una persona che beneficiava del reddito di cittadinanza. Tra l’altro, in questo caso, anche maggiorato visto lo status di disoccupati dei membri che li compongono. I militari hanno infine avviato la procedura di revoca e recupero delle somme indebitamente percepite per un importo complessivo di 32mila euro.

Il 47enne di Villaricca in manette per spaccio

I carabinieri hanno anche denunciato un 47enne di Villaricca, arrestato lo scorso settembre per spaccio di droga. Era beneficiario del reddito di cittadinanza..Ma tanti sono i casi scandalo degli ultimi giorni. Una donna aveva omesso un piccolo dettaglio: il lavoro del marito, in Svizzera. Con questo escamotage,

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