Covid, chiude mezza Europa. In Inghilterra misure di restrizione a 3 livelli

14 Ott 2020 19:12 - di Redazione
Covid

Paesi Bassi e la regione della Catalogna hanno chiuso bar e ristoranti per un minimo di due settimane. La Repubblica Ceca e l’Irlanda del Nord anche le scuole. Il Regno Unito ha introdotto il suo piano di misure restrittive a tre livelli, mentre la Francia potrebbe imporre il coprifuoco. «700mila nuovi casi in Europa questa settimana, 34 per cento in più rispetto a quella precedente», ha detto ieri l’Oms. Ma come stanno reagendo i governi a fronte di questa seconda ondata del Covid? Qui di seguito una panoramica delle misure adottate dai principali Paesi europei.

FRANCIA – Diverse le ipotesi allo studio per arginare la diffusione del virus. Secondo alcune fonti, la strada di un coprifuoco dalle 20 a Parigi è attualmente allo studio all’Eliseo.

PAESI BASSI – Entra oggi in un lockdown parziale con la chiusura di bar e ristoranti per un mese, ed è in arrivo l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici al chiuso.

Madrid “sorvegliata speciale”

SPAGNA – La Generalitat, il governo regionale della Catalogna, ha annunciato la chiusura da venerdì per almeno 15 giorni di bar e ristoranti nel tentativo di contenere la diffusione del Covid. Ma è la capitale Madrid la più colpita. la città è in parziale lockdown. Le misure restrittive includono il divieto di spostamenti non essenziali tranne che per motivi di lavoro, scolastici o sanitari.

GERMANIA – Per la prima volta da aprile i nuovi contagi nelle ultime 24 ore sono più di 5mila, e sono 47 le zone dove è stata superata una media di 50 casi ogni 100mila abitanti. A Berlino e Francoforte, è già da qualche giorno che bar e ristornati chiudono entro le 23.

PORTOGALLO – Il  governo ha decretato lo “stato di calamità“, che entrerà in vigore dalla mezzanotte. Tra le misure, massimo 50 partecipanti a battesimi e matrimoni e raduni limitati a cinque persone.

IRLANDA DEL NORD – Annunciata questa mattina la chiusura delle scuole per due settimane da lunedì, pub e ristoranti per quattro. Da venerdì, restrizioni anche per funerali e matrimoni, con un massimo di 25 partecipanti consentiti. Sarà anche vietata la vendita di alcolici nei supermercati dopo le 20, e i servizi di ospitalità saranno limitati a consegne a domicilio e takeaway.

Le 3 mosse anti Covid di Boris Johnson

REPUBBLICA CECA – Iniziato ieri un lockdown parziale di tre settimane, dopo la dichiarazione dello stato di emergenza, con la chiusura di scuole, alloggi universitari, bar e discoteche. Vietato anche il consumo di alcol in luoghi pubblici. Assembramenti al chiuso limitati a 10 persone, 20 all’aperto

INGHILTERRA – Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato un nuovo sistema di restrizioni a tre livelli per arginare il Covid. Il primo prevede restrizioni a livello nazionale, inclusa la chiusura di pub e ristoranti entro le 22 e il divieto di assembramenti di oltre sei persone. Il secondo livello coinvolge principalmente il nord dell’Inghilterra ed aggiunge il limite di due nuclei familiari a contatto. Il terzo livello interessa le zone più colpite, come la città di Liverpool, imponendo la chiusura di pub, ristoranti, palestre e casinò per almeno quattro settimane. Vieta anche i contatti con altri nuclei familiari.

BELGIOMassima allerta nella capitale Bruxelles, dove bar e ristornati rimarranno chiusi per altre tre settimane.

DANIMARCA – Le restrizioni in vigore nella capitale, Copenhagen, sono state estese a tutto il Paese. Chiusura di bar e ristoranti entro le 22 e obbligo di mascherina anche per i posti a sedere.

 

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