Ursula Von der Leyen peggio di Fedez: «La destra odia gli esseri umani». E si scatena il putiferio
Incredibili dichiarazioni di Ursula Von der Leyen nel corso di una seduta dell’europarlamento a Strasburgo sul tema dell’immigrazione. La presidente della Commissione europea, nonostante il suo ruolo e con i consueti modi suadenti, ha sostenuto che l’estrema destra divide gli esseri umani tra “noi e loro” e tratta “loro” con odio. Non contenta, di fronte a un eurodeputato di Alternative für Deutschland che protestava per l’assurda categorizzazione, Von der Leyen ha rincarato la dose, sostenendo che quella reazione era la riprova di quanto fosse vero quello che stava dicendo.
Von der Leyen: “L’estrema destra sa solo odiare”
“Direi che c’è una differenza fondamentale su come si guardano gli essere umani”, ha detto la presidente della Commissione Ue. “Noi siamo convinti che ogni essere umano abbia una sua dignità solenne, che non può essere toccata. Ovviamente – ha sostenuto poi Von der Leyen – l’estrema destra ha una visione diversa. Ci sono vari tipi di esseri umani: loro e noi. E loro devono essere affrontati con l’odio. Ma l’odio – ha proseguito Von der Leyen – non ha mai portato buoni consigli”.
Non si ferma neanche di fronte alle proteste
Facile immaginare come affermazioni del genere abbiano sollevato le legittime proteste degli eurodeputati dei gruppi di destra. Ma niente, neanche di fronte a questo Von der Leyen ha recuperato lucidità (o dismesso cinismo). “Ah, questo la fa arrabbiare, perché la tocca nel vivo. Siamo diversi, profondamente diversi. Non può accettare la contraddizione che lei predica l’odio e noi vogliamo delle soluzioni, un approccio costruttivo per la migrazione”, ha quindi risposto la presidente della Commissione europea, snocciolando i numeri delle ondate migratorie e continuando a sostenere l’insostenibile tesi secondo la quale “la destra so solo odiare”. Neanche fosse un Fedez qualsiasi.