Scanzi: è la destra che alimenta l’odio, quindi Salvini se l’è cercata… (video)
Chi avvelena la campagna elettorale, chi immette odio nel dibattito politico? Andrea Scanzi, subito approdato nel salotto di Lilli Gruber assieme alla nuova eroina della sinistra salottiera, Elly Schlein, non ha dubbi: la destra naturalmente.
Da Lilli Gruber processo alla destra
Lui, che ha scritto un libro contro Salvini che si intitola “Il cazzaro verde“, di linguaggio moderato se ne intende. E la Gruber che ti imbastisce nel giorno in cui Salvini viene aggredito a Pontassieve da un’esaltata? Un processo alla destra naturalmente. La vera responsabile del clima d’odio. L’unica e sola responsabile. L’aggressione a Salvini cos’altro sarebbe allora se non la conseguenza di un’atmosfera di tensione creata ad arte dalla destra?
Scanzi e l’esempio di Como: ma è sbagliato
Se non ci credete basta ascoltare il verbo di Scanzi: cita il caso di un’assessora che a Como ha tolto la coperta a un barbone e poi se ne è andata tutta baldanzosa… Come spesso gli capita di fare, Scanzi ha detto una castroneria.
L’assessora della Lega che non è della Lega
L’assessora secondo lui sarebbe della Lega ma non è così. La signora non è iscritta alla Lega. Non fa parte di nessun partito e proviene dal mondo del volontariato. Ha spostato la coperta perché l’area andava bonificata e lei aveva avvisato i clochard che dovevano svegliarsi e alzarsi subito. La fonte? La Stampa, non proprio un oscuro giornaletto di estrema destra. Ma Scanzi, a parte sedersi in tv dalla Gruber, li legge i giornali? Chissà…
Anche Meloni tirata in ballo
Non contento, Scanzi tira in ballo anche Giorgia Meloni. Pure lei accusata di fomentare odio e violenza. “La Meloni non sarà d’accordo e si arrabbierà? – conclude – Credo che sopravvivrò serenamente. Certa politica, con i suoi toni, alimenta eccome (immagino e spero involontariamente) l’odio. E quella politica, purtroppo, sta a destra”. Questa la sentenza di Scanzi, pronunciata mentre Elly Schlein, l’esponente più amata della gauche caviar, annuiva in modo vistoso, tutta soddisfatta.
Capolavoro di cui è capace solo Lilli Gruber: si fa la trasmissione su Salvini aggredito per dimostrare che, in fondo, se l’è solo cercata…
Non è la destra e costoro non appartengono alla destra! Sono figli della serie Gomorra tanto caro a un tal Saviano
Fra FALLITI se la.intendono alla grande
Il saccente Scanzi filo governativo, filo 5stelle, è giudicato dalla smentita de La Stampa sulla sua narrazione della signora che ha tolto la coperta a un closhard, una volontaria in attività di servizio per una necessità sanitaria quindi, non leghista non aderente ad alcun partito. Un bell’esempio di giornalismo povero intellettualmente e corretto politicamente in una trasmissione che a chiunque non sfugge in propaganda politica e con accenti fomentatori di odio contro la destra in aumento di consennsi. Gli italiani sanno riconoscere chi sono i veri odiatori. Vero Scanzi?
Ma chi è scanzi ? Uno che blatera così non ha capito che è quella donna la vera fascista come lo sono chi minaccia un titolare di un ristorante perché va a mangiare da lui Salvini. Ergo i veri neofascisti sono i sinistroidi.
Basta stupidaggini . Basta discorsi insulsi. Basta essere trattati come stupidi.
Se in questo momento storico si facesse avanti una persona capace ,colta ,preparata,
Con buon senso , avrebbe la fiducia degli italiani.
Ogni sera alle 20,30 la Gruber versa tonnellate di liquami contro il centrodestra con il supporto degli ospiti scelti alla bisogna……………..Si salva solo Cacciari che è un comunista serio e con un bel pò di cervello fino.
Non avrei mai creduto che la 7 sarebbe scesa a questi livelli, quando ogni tanto capita un’ospite estraneo al giro, si permette di contestarlo e gli toglie la parola.
un poveretto con limitate capacità che vomita ca…te alla disperata ricerca di visibilità.
Anche questo scalzi sta crcando di rincarare la dose dell’odio dimostrando, come gli altri, uno squallore inaudito verso la Meloni e Salvini, sperando che il pubblico, lo appoggi.
E’ tutto pre organizzato dalla sinistra che vuole a tutti i costi affondare l’opposizione per convincere il popolo
Gente meschina e gretta che semina odio. Ma il popolo, quello vero, non si fara’ facilmente infinocchiare da quattro sardine o da quattro pseudo giornalisti.
L’unica cosa certa e’ che d’anno fastidio, facendo perdere tempo.
Chissà perché chi usa la violenza contro gli avversari politici e le istituzioni dello Stato (carabinieri, polizia e altri corpi) fanno riferimento alla sinistra per giustificarlo come corretta. Impicca chi non la pensa come te questo è il loro motto.
Questi violenti verbali vanno querelati a raffica……le parole istigano e allora alle parole deve essere dato un senso di verità.
Basta con le libere interpretazioni se accusi devi dimostrarlo in maniera chiara ed inequivocabile, in caso contrario a botte di risarcimenti e in caso di giornalisti veri o presunti (come la sig.a Lucarelli) sospensione dall’albo e in caso di comportamenti reiterati e condannati) la cancellazione dall’albo e l’impedimento a comparire sugli schermi a seminare calunnie falsità e soprattutto odio, il risultato di questi comportamenti troppo spesso sottovalutati ottengono poi che la gente si incazza e reagisce!
Scanzi è davvero ridicolo nelle sue strampalate esternazioni!Chi fomenta odio in Italia e’ solo ed esclusivamente la sinistra…Con quale faccia tosta hanno il coraggio di dire che è la destra? Finora gli episodi di intolleranza sull’avversario politico è stata manifestata dalla sinistra, ella sì, forcaiola…contro la Meloni e Salvini.
La destra alimenta l’odio? Ma se ogni comizio della destra viene disturbato da sinistri e sardine, gridano al cataclisma dell’ondata nera che avanza, mentre l’unica ondata nera drammatica è quella che viene dall’Africa; in ogni trasmissione I rappresentanti della destra vengono zittiti da tromboni che non lasciano parlare; la magistratura si inventa di tutto e di più per penalizzare la destra; hanno sequestrato la democrazia dando vita ad un governo formato da forze che si proclamavano antagoniste prima del voto, ora Mattarella nomina un altro senatore a vita per puntellare un senato traballante, comandano pur essendo minoranza nel Paese, proprio come nelle più classiche dittature; vogliono violentare la Costituzione con una formula elettiva farraginosa, pur di sbarrare il passo alle forze politiche che verrebbero democraticamente scelte; tra lo straniero e l’italiano viene privilegiato il primo, come tra i delinquenti e le persone perbene. Stanno scendendo questa Nazione all”Europa, all’Islam, ai clandestini; applaudono alla criminale Raketa, che viene ospitata nei talk show. Ma è la solita storia di chi grida forte perché sta nel torto.
Con fa faccia che si ritrova
immaginate quanti schiaffoni dovrebbe prendere,E tutti meritati
Si rendono conto di cosa dicono quando aprono la bocca ???
Credo proprio di no…….. peccato perché sono due giornalisti e dovrebbero raccontare la verità e non la loro verità……come ci dice il codice etico del giornalismo………..