Regionali in Toscana, sondaggio Pagnoncelli: sprint della Ceccardi. È testa a testa con Giani

3 Set 2020 14:45 - di Bianca Conte
Susanna Ceccardi foto Ansa

Regionali in Toscana, il sondaggio di Pagnoncelli pubblicato dal Corriere della sera fotografa lo sprint finale di Susanna Ceccardi. Secondo l’indagine, la candidata leghista in Toscana ora sfida il competitor di centrosinistra, Eugenio Giani, con un promettente testa a testa. Insomma, la partita in Toscana è aperta più che mai. I riflettori sono puntati sulla storica roccaforte della sinistra, che il 20 me 21 settembre l’esponente del Carroccio, lanciata in corsa verso il sorpasso, proverà ad espugnare a suon di voti.

Regionali in Toscana: testa a testa tra la Ceccardi e Giani

Nella maratona alla conquista della regione, l’attuale governatore toscano è sempre più insidiato dalla rivale della Lega. Susanna Ceccardi è pronta per il sorpasso a destra. Stando a quanto riferisce l’indagine di Pagnoncelli sul Corriere della sera, infatti, la candidata leghista soffia sul collo del rivale Giani, a pochissima distanza dallo sfidante di centrosinistra. E come scrive il quotidiano di via Solferino, e rilancia il sito di Libero, «con una partecipazione stimata al 55 per cento – spiega l’ad di Ipsos –, Giani prevale sulla Ceccardi per poco più di un punto (42,6 per cento contro il 41,5 per cento)».

I due competitor appaiati su “livello di notorietà” e “indice di gradimento”

I due principali candidati in corsa sarebbero dunque sostanzialmente testa a testa. Diverse angolazioni del sondaggio li danno praticamente appaiati. Sia per quanto riguarda il livello di notorietà (praticamente lo stesso: Giani 58 e Ceccardi 59), che per quel che concerne l’indice di gradimento, attestato sulla proporzione 35 a 31. In merito alle liste, invece, il Partito democratico si conferma al primo posto con il 29,5 delle indicazioni di voto. Incalzato dalla Lega con il 22,9. Da Fratelli d’Italia con il 14,1. E, fanalino di coda, dal Movimento 5 Stelle, fermo al 9,1.

Una rimonta dal chiaro valore simbolico

Il sondaggio di Pagnoncelli, infine, registra tutte le altre liste  al di sotto del 5 per cento. Una rimonta spettacolare, quella del centrodestra in Toscana, che se al fotofinish dovesse risultare effettiva, avrebbe serie ripercussioni politiche sulla realtà nazionale. Specie se, come indicano i sondaggi delle ultime ore, il centrodestra di Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi riuscisse a fare cappotto agli avversari in diverse altre regioni chiamate al voto a breve.

Commenti

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  • sergio la terza 4 Settembre 2020

    FORZA Ceccardi CHE CE LA FAI!

  • Cervohold 4 Settembre 2020

    Non facciamoci illusioni, con il voto disgiunto il candidato PD prenderà le preferenze di tutta la feccia social-catto-comunista che voterà per le altre liste, i comunisti vollero la preferenza disgiunta a tutti i costi proprio per questo……………così si sono salvati in Emilia, mancano le pseudo sardine a mobilitare i riottosi, forse se stanno a casa…………….i nostri comunque devono andare a votare in massa.