Pacco con sostanza tossica mortale a Trump: arrestata una donna. Il plico inviato dal Canada
C’è un arresto nel caso del plico con una sostanza tossica inviato a Donald Trump. La Cnn dà notizia del fermo nello stato di New York di una donna che tentava di entrare negli Stati Uniti dal Canada. È sospettata di esser stata lei a inviare la busta con la ricina, potenzialmente letale per l’uomo, al presidente americano che punta alla rielezione al voto di novembre. Secondo l’emittente, la donna era in possesso di un’arma al momento dell’arresto. Secondo fonti ben informate citate dalla Cnn, il plico è partito dal Quebec e sono stati effettuati due test per accertare la natura della sostanza presente nella busta. Tutta la posta diretta alla Casa Bianca viene smistata e controllata in una struttura esterna. Il caso risale all’inizio della scorsa settimana. L’Fbi e i servizi segreti stanno indagando sulla vicenda.
Trump e la busta tossica: che cos’è la ricina
La ricina è una proteina tossica, è una delle tossine più letali che siano mai state scoperte. È anche una tossina molto comune. Si trova nei semi della pianta Ricinus communis. È una potente citotossina naturale in grado di causare morte cellulare bloccando l’attività di sintesi proteica dei ribosomi, con una dose letale media per un uomo che si aggira sui 0,2 milligrammi. La tossina è già stata utilizzata in passato per altri attentati a sfondo politico. I
Il famoso caso del dissidente bulgaro Markov
l caso più famoso è accaduto a Londra nel 1978 quando George Markov, un dissidente bulgaro che lavorava per la Bbc, fu assassinato con una piccola scheggia di legno avvelenata di un millimetro sparata con un ombrello modificato. Più recentemente polvere di ricina è stata trovata in alcune lettere spedite a senatori americani e alla Casa Bianca. Questi attacchi sono pericolosi, infatti la polvere di ricina è mortale anche per semplice inalazione.