Monza: domani il Gp con le peggiori Ferrari della storia (Leclerc 13mo, Vettel 17mo)
Ferrari, sprofondo rosso. A Monza, davanti al pubblico amico, le rosse sono lontane anni luce dalle prime file. Il vero protagonista è Lewis Hamilton versione “pigliatutto” nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia con una performance devastante nel Tempio della Velocità.
Ferrari, è sprofondo rosso
Pole position, record della pista e giro più veloce nella storia della Formula 1. Pole numero 94 in carriera, la settima a Monza: numeri sbalorditivi che confermano la leadership del britannico e che rendono ancor più amara la gara “casalinga” della Ferrari, ben lontana dalle prestazioni ideali. In casa della Rossa la parola crisi viene sostituita dalla parola tempesta, un vortice che dopo Spa-Francorchamps travolge il Cavallino anche tra le mura amiche con Charles Leclerc tredicesimo, fuori dalla Q2, e Sebastian Vettel addirittura diciassettesimo dopo l’eliminazione dalla Q1.
Nella prima sessione senza party mode, la modalità di mappatura più spinta utilizzata dai team in qualifica, le gerarchie in pista non cambiano. C’è sempre la Mercedes a dettare il passo con Hamilton che ferma il cronometro sull’1’18″887 battendo il precedente record di Kimi Raikkonen (2018).
Lewis Hamilton da fantascienza
Un record dal sapore speciale perché, scendendo sotto il muro dell’1’19, Hamilton registra la media oraria più alta di sempre in un giro da qualifica, addirittura 264.362 km/h. “Diciamo che non è andata male. È stata una prestazione fantastica da parte di tutto il team – ha detto Hamilton nel post qualifica -. Nonè stata la sessione più semplice, ci voleva un giro molto pulito e penso di esserci riuscito”.
Altra batosta per il compagno di squadra Bottas che chiude in seconda posizione a soli 69 millesimi. A sorpresa, invece, in terza posizione c’è Carlos Sainz su McLaren mentre il primo rivale di Hamilton, Max Verstappen, chiude solamente quinto. Ben più lontane le due Rosse, eliminate a turno nella Q2 e Q1.
Leclerc: “Non abbiamo ancora trovato la soluzione”
Niente da fare per Leclerc che nel team radio al rientro ai box conferma di aver dato tutto. “Il giro è andato piuttosto bene. Sono tredicesimo e non posso essere contento ma la situazione è questa per il momento”. Così il monegasco. “Da due gare di fila ci troviamo in una situazione difficile. Abbiamo provato tante cose ma non abbiamo ancora trovato la soluzione”.
Umiliazione Ferrari: Vettel al 17mo posto
Sfortunato, invece, Vettel che chiude 17° nel traffico dell’ultimo run della Q1: “Uscendo dai box siamo stati bloccati, è stato il momento sbagliato nel quale far uscire la macchina ed è facile dirlo ora. Ma non potevo fare nulla di diverso”. E nel momento complicato della Ferrari interviene il direttore sportivo Mekies: “Le nostre difficoltà si vedono su tante piste e ora è arrivato il momento di girare pagina e di concentrarsi sul futuro per avere una macchina più competitiva”.
Il presente, però, vede le Mercedes dominare, anche senza party mode. Hamilton e Bottas sono pronti a giocarsi la vittoria mentre per la Rossa l’obiettivo minimo sarà quello di centrare la top-10 per portare a casa punti preziosi in ottica costruttori.