In Campania mascherine obbligatorie all’aperto. De Luca massacrato sui social: “Un altro show”
Non importa quale sia la distanza interpersonale, in Campania le mascherine diventano obbligatorie anche all’aperto. Durante tutto l’arco della giornata. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che resterà in vigore fino al 4 ottobre.
In Campania mascherine all’aperto, sempre
Nell’ordinanza, varata al termine della riunione dell’Unità di crisi regionale, si legge che la mascherina è obbligatoria “su tutto il territorio regionale, anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all’aperto)”. Restano esclusi i bambini sotto i sei anni, le persone con patologie incompatibili con l’uso della mascherina e quelle impegnate in attività sportive.
De Luca fa lo sceriffo, i social lo massacrano
“Occorre ripristinare immediatamente comportamenti responsabili, a maggior ragione con l’apertura delle scuole”, ha detto De Luca. “Se vogliamo evitare chiusure generalizzate – ha aggiunto – è necessario il massimo rigore“. L’ordinanza è stata pubblicata anche sulle pagine social del governatore, dove moltissimi sono stati i commenti critici. C’è chi, come Fabio, si limita a dire che la mascherina “all’aperto è da psicopatici” e chi, come Grazia, sottolinea che “però si dovrebbero mettere più controlli soprattutto nei luoghi chiusi, dove l’obbligo in moltissimi casi non viene rispettato”. È poi Chiara a raccontare che succede anche nei luoghi di pertinenza della Regione: “Poi vai, ad esempio, all’Asl di Mugnano ed entri indisturbata. Nessuno che ti controlli all’entrata, niente di niente”. “Finite le elezioni senza alcun tipo di controllo – chiosa quindi Federico – ecco che ritorna il clima di terrore con il quale il nostro sceriffo è diventato lo showman più famoso d’Italia“.