Fiano vuole mettere il bavaglio ai giornalisti. Il vergognoso attacco a Giorgino

30 Set 2020 14:33 - di Mia Fenice
Giorgino

Francesco Giorgino attaccato in diretta  su Rai3 dal deputato del Pd Emanuele Fiano.  Ad Agorà si parla della Lega e di Giorgia Meloni, eletta presidente del partito dei Conservatori e Riformisti europei. In collegamento oltre a Fiano c’è Massimiliano Romeo, capogruppo al Senato della Lega. Fiano esordisce: «Ho iniziato la mia carriera politica insieme a Salvini in consiglio comunale, nonostante i peana  difensivi di Giorgino sulla Lega…».

L’attacco di Fiano e la replica

Giorgino replica: «Fiano, scusi, polemizzi con Romeo non con i giornalisti. Io ho il diritto di dire quello che penso, non quello che vuole il Partito democratico. Io non ho fatto nessun peana difensivo». Fiano scatta: «Lui dovrebbe fare il giornalista obiettivo e non il difensore di un partito italiano. Quando ha intervistato Salvini ha detto: “Pensi, addirittura c’è qualcuno che dice che lei avrebbe perso”…». Giorgino  risponde: «Questo è quello che fa male al giornalismo: l’intimidazione. Perché io la prossima volta non potrò  più esprimere la mia opinione. Lei mi sta intimidendo…».

Giorgino: «La politica lasci in pace il giornalismo»

Poi Giorgino  terminata la trasmissione è tornato sull’argomento. «Sono rimasto molto colpito dall’attacco rivoltomi dall’onorevole Fiano. Mi è dispiaciuto molto sentire quelle parole, sia sul piano personale sia sul piano professionale, atteso che ho sempre lavorato con il massimo rispetto delle opinioni di tutti. La politica lasci in pace il giornalismo, specie quello del servizio pubblico che ha una funzione sociale ben precisa. Raccontare i fatti, analizzarli, esprimere valutazioni fondate su evidenze empiriche nel rispetto dei valori supremi della libertà di manifestazione del pensiero e del pluralismo. Per quanto mi riguarda polemica chiusa, ma si rifletta su quale giornalismo si vuole in Italia».

Fiano, la solidarietà della Lega a Giorgino

«Oggi ad Agorà su Rai 3 il giornalista Francesco Giorgino, volto noto del Tg1, è stato bersagliato in diretta dal deputato del Pd Fiano che ha attaccato in modo violento il professionista, mettendone in dubbio l’imparzialità e arrivando a intimidirlo. Esprimiamo solidarietà a Francesco Giorgino e porteremo all’attenzione della Commissione di vigilanza l’accaduto». Lo affermano in una nota Paolo Tiramani, capogruppo del Carroccio nella bicamerale, e tutti i parlamentari della Lega in Commissione, Simona Pergreffi, Umberto Fusco, Giorgio Maria Bergesio, Igor Iezzi, Dimitri Coin e Massimiliano Capitanio che è anche segretario del Carroccio in Vigilanza.

Poi su Facebook  Capitanio scrive. «Oggi in diretta Tv il deputato del Pd Emanuele Fiano ha cercato di intimidire il giornalista Francesco Giorgino, reo di aver constatato i risultati elettorali della Lega, tra cui la storica vittoria nelle Marche. La marchiatura politica impressa dall’onorevole Fiano al giornalista Francesco Giorgino rappresenta una grave ferita costituzionale, un bavaglio preventivo che ben rappresenta l’approccio del Pd al servizio pubblico»

Mollicone (FdI): «Intervenga l’Ordine dei giornalisti»

Sul caso è intervenuto anche il deputato FdI, Federico Mollicone, componente della commissione di Vigilanza Rai. «Le intimidazioni dirette a Francesco Giorgino da parte del deputato piddino Fiano sono inaccettabili. Giorgino è noto per essere un giornalista d’alta professionalità e volto noto del servizio pubblico. Fiano, accusandolo di parzialità, vuole silenziare tutte le voci a lui non concordi? Intervenga urgentemente l’Ordine dei giornalisti».

Commenti

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  • sergio la terza 1 Ottobre 2020

    Fiano ha sempre dimostrato la piccolezza del suo cervello bacato!prima attaccava i monumenti ora i giornalisti.-ricontrolli i risultati elettorale 1o15/2020 con Zingaretti e faccia il Mea culpa!

  • Piero 30 Settembre 2020

    Perché RAI 3,e La7, sono imparziali e molto democratiche. Da vomito.