Salvini: «Il governo regala 375 milioni di euro a Coop e immigrati. Vergogna a spese degli italiani»
Durissimo attacco di Salvini al governo nel corso di un comizio a Sarzana, in provincia di La Spezia. Un attacco fatto con dati “certificati”. E a beneficiare dei provvedimenti di Palazzo Chigi sono i soliti noti. «La situazione è sotto gli occhi di tutti. Cinque milioni di partite Iva, artigiani, imprenditori e lavoratori autonomi dovranno pagare puntualmente le tasse», afferma. «E dovranno farlo nonostante Covid, chiusure e crisi, perché così hanno deciso Conte e compagni. Nel frattempo, però, il governo proroga 499 progetti di accoglienza per gli immigrati con una spesa superiore ai 375 milioni. Bastonate agli italiani, soldi per coop e clandestini. Noi siamo al fianco dei cittadini e dei commercialisti che, ignorati da Conte, protesteranno a settembre. Questo governo mette in pericolo l’Italia».
Salvini: «Non si può terrorizzare una popolazione intera»
«Un conto è usare la testa, prendendo le dovute precauzioni», dichiara poi il leader della Lega. «Un altro è terrorizzare un’intera popolazione, perché poi a pagare è il turismo. È ovvio che, se all’estero vedono le immagini di un Paese in uno stato di emergenza perenne, chi è che viene in Italia? Noi, in questo momento, abbiamo pochi turisti che pagano, ma abbiamo i turisti che sbarcano a Lampedusa, pagati dallo Stato».
«Vogliono trasformare le scuole in lager»
Il discorso passa al bavaglio e all’Istruzione, due temi cruciali. «Occhi aperti», avverte Salvini, «perché a quanto sento qualcuno ha voglia di prolungare lo stato di emergenza per mesi e mesi. L’emergenza c’era ad aprile, quando si sentivano solo girare le ambulanze. Ora gli italiani stanno usando la testa, ma questi tarati vogliono trasformare le scuole in lager, con i banchi con le rotelle».
Salvini e il processo del 3 ottobre
Poi le conclusioni, con un augurio. «Tra 44 giorni, il 3 ottobre, sarò a Catania per rispondere nel processo che mi vede accusato di sequestro di persona». E qui Salvini conclude: «Spero di festeggiare lì, insieme a tante persone, la vittoria della Lega».